I più richiesti sono i non laureati

La corona d’alloro non esercita più il fascino di un tempo. Con l’aumento dell’impiego nel settore turistico diminuisce da una parte la percentuale di laureati richiesti dalle aziende. Nel mese di maggio si prevede che la richiesta di assunzione per i cosiddetti ‘dottori’ (coloro che sono in possesso del titolo di laurea) sia pari al 10% del totale. Quello che stupisce è che la fetta di lavoratori maggiormente richiesta è di persone che non possiedono nessun titolo di studio. Quasi la metà della forza lavoro (e cioè il 49%) è poi formata da persone che non hanno titoli di studio. Abbiamo poi un 26% di lavoratori nelle nuove assunzioni a cui è richiesto il diploma di scuola media superiore, mentre al restante 15% è richiesta una qualifica o un diploma professionale. E se la cultura non appare più così importante per trovare un’occupazione, sembra invece che l’età sia ancora fondamentale. Il 28% dei nuovi lavori offerti in provincia nel mese di maggio interesseranno giovani al di sotto dei 30 anni. I contratti previsti riguardano poi per il 67% lavoratori a tempo determinato, il 9% lavoratori a tempo indeterminato, 8% apprendistato.