Il caro affitti non si ferma. Aumenti del 35 per cento

I dati di Idealista elaborati dalla Cisl fotografano una situazione preoccupante "Abbiamo avanzato proposte al governo per aiutare famiglie e studenti".

Il caro affitti non si ferma. Aumenti del 35 per cento

Il caro affitti non si ferma. Aumenti del 35 per cento

Il mercato immobiliare della Romagna sta vivendo un momento di forte tensione, con i costi degli affitti che continuano a salire, rendendo la vita sempre più difficile per le famiglie. Secondo i dati forniti da Idealista ed elaborati dal Sicet Cisl Romagna (il sindacato inquilini), le province romagnole hanno registrato incrementi significativi nei costi di locazione dal 2019 al 2024. Forlì-Cesena ha visto un incremento del 34,62%, con i prezzi che sono passati da 7,80 euro al metro quadro a 10,50 a gennaio 2024 e a 11 ad aprile. Questo rappresenta un aumento del 4,76% negli ultimi quattro mesi. A Ravenna, i costi degli affitti hanno avuto un incredibile incremento del 53,16% negli ultimi quattro mesi. Rimini ha registrato un impressionante aumento del 147,12%,.

La situazione degli affitti in Romagna si fa sempre più preoccupante. L’incremento dei costi sta mettendo a dura prova le famiglie nella ricerca di alloggi adeguati. Questa pressione finanziaria spinge molti a cercare alternative come il trasferimento in zone meno costose o la condivisione degli spazi abitativi. È indispensabile un intervento urgente da parte delle autorità locali per fronteggiare questa crescente problematica e assicurare alle famiglie l’accesso a soluzioni abitative a prezzi accessibili. Ma non solo le famiglie sono colpite: anche studenti universitari e lavoratori si trovano di fronte a enormi difficoltà nel trovare alloggi a canoni sostenibili. L’aumento dei costi degli affitti rende sempre più complicato per questi gruppi accedere a soluzioni abitative adeguate e sostenibili.

"Il Sicet Cisl Emilia Romagna ha avanzato delle proposte al governo per fronteggiare la crisi abitativa che sta attanagliando anche la nostra regione – dichiara la segretaria generale Sicet Cisl Emilia Romagna, Eugenia Cella – Tra le richieste principali, spiccano il rifinanziamento del fondo sociale per l’affitto e del fondo per la morosità incolpevole, strumenti essenziali per garantire il diritto all’abitare. Inoltre, è fondamentale incrementare il numero di alloggi di edilizia residenziale pubblica (ERP) e recuperare gli alloggi sfitti presenti sul territorio. Con l’auto recupero, puntiamo a rimettere in circolazione questi alloggi per offrirli alle famiglie che non possono sostenere gli affitti a prezzo di mercato a causa dei redditi troppo bassi. Inoltre abbiamo richiesto di realizzare residenze universitarie pubbliche nell’ambito del diritto allo studio".