L’emporio solidale entro la fine dell’anno

La struttura con centro di distribuzione alimentari per i bisognosi sarà realizzata all’ex centro servizi in via Guido Rossa a Torre del Moro

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Sarà realizzato all’ex Centro Servizi di via Guido Rossa 140, a Torre del Moro, e non più all’ex tavola calda Fricò, il nuovo emporio solidalepromosso dal Comune di Cesena insieme a nove associazioni locali (Adra, Arci Cesena, Auser, Banco di Solidarietà, Campo Emmaus, Caritas, Centro di Aiuto alla Vita, Croce Rossa Italiana e San Vincenzo De’ Paoli). I lavori inizieranno nei prossimi mesi e l’apertura è prevista entro la fine dell’anno. La struttura, negli obiettivi tracciati dall’amministrazione comunale, nasce dall’esigenza di aiutare concretamente le persone nel bisogno primario del cibo e dunque di contrastare l’impoverimento di molte famiglie residenti nel territorio cesenate.

"Come più volte ribadito nel corso di questo mandato – commenta l’assessora ai servizi per la persona Carmelina Labruzzo – la vera sfida da affrontare è il sociale e in questo percorso comune i servizi alla persona risultano essere essenziali. Prossimità, vicinanza e risposte concrete sono i capisaldi della nostra azione ed è per questa ragione che andremo a creare un centro funzionale di raccolta e distribuzione di beni di prima necessità. Da circa un anno abbiamo attivato diversi attori, tra istituzioni, realtà associative e imprese, che hanno risposto positivamente al progetto di comunità dell’Emporio ‘E.P.I.CO’ basato certamente sulla collaborazione e l’impegno di tutti". "Rispetto a una primissima ipotesi che vedeva l’emporio negli spazi dell’ex Fricò – prosegue l’assessora – nella fase di progettazione operativa sono emerse alcune criticità importanti relative alla logistica e al transito dei mezzi pesanti nella zona interessata, al possibile aumento di traffico nelle vicinanze del polo scolastico universitario, al carico-scarico merci in sicurezza e allo spazio insufficiente per lo stoccaggio merci".

L’assessora spiega che a i sopralluoghi con tecnici e personale operante presso altri empori hanno fatto emergere due problemi: "quello relativo al passaggio di mezzi pesanti nella zona individuata e la indisponibilità strutturale di sopraelevare le altezze del magazzino per consentire l’utilizzo di muletti e mezzi similari. A seguito di alcune valutazioni e di un sopralluogo, si è giunti quindi all’individuazione e alla messa a disposizione come sede dell’Emporio di un nuovo stabile disposto su due piani, facilmente raggiungibile dai mezzi pesanti e incorniciato da un’ampia area verde. Inoltre, stiamo valutando alcune soluzioni che vadano incontro agli utenti e che consentano a tutte le famiglie che si recheranno all’emporio di raggiungerlo facilmente".