Cesena, nuovo ospedale. In arrivo da Roma 156 milioni

La Conferenza Stato-Regioni pagherà l’opera per intero. L’avvio dei lavori nel 2019

Paolo Lucchi

Paolo Lucchi

Cesena, 1 novembre 2018 - Il nuovo ospedale di Cesena verrà totalmente finanziato da Roma. I soldi, 156 milioni di euro, arriveranno in città direttamente dalla Conferenza Stato-Regioni. Una buona notizia arrivata ieri inattesa – o perlomeno non preannunciata – in coda a un convegno sui quarant’anni del Servizio sanitario nazionale. A confermarlo all’assessore regionale alla Sanità, Sergio Venturi è stato direttamente il presidente della Regione Stefano Bonaccini, di ritorno da Roma. Impossibile a quel punto, non dirlo ai presenti, tanto più che il convegno si teneva proprio a Cesena.

“Risollevo il morale di questo convegno – ha scherzato Venturi –, annunciandovi che la conferenza Stato-Regioni oggi ha deciso di finanziare per intero il nuovo ospedale di Cesena con 156 milioni di euro”. Una buona notizia per Cesena, secondo Venturi, ma anche “un’ottima notizia per il resto della Romagna”, perché “i 56 e rotti milioni che l’Ausl avrebbe dovuto mettere nel nuovo ospedale di Cesena, rimarranno a questo punto a disposizione dell’azienda sanitaria per altri progetti in altre città”.

Ovviamente soddisfatto il sindaco Paolo Lucchi, presente al convegno, che sul progetto del nuovo ospedale aveva incassato le critiche delle opposizioni proprio sul tema dei finanziamenti. Ma “con il finanziamento nazionale annunciato oggi – ha spiegato – si fa un definitivo passo verso quest’opera di fondamentale importanza per il futuro della città”. Una conferma, per Lucchi, “di come la Regione in questi mesi abbia lavorato concretamente e con decisione verso questo traguardo, che non premia solo noi cesenati, ma riconosce anche l’impegno di un intero territorio per lo sviluppo continuo e progressivo dei suoi servizi sanitari”.

Su progetto di un nuovo ospedale si era cominciato a lavorare nel 2016, con la nascita di un apposito comitato tra associazioni, sindacati, quartieri, forze politiche e sociali. Il passo definitivo lo scorso 16 luglio, con l’annuncio da parte della Regione di un finanziamento di 12 milioni di euro necessari alla progettazione dell’opera. “Ci fu subito chi storse il naso – si sfoga Lucchi –, prefigurando uno scenario fatto di chiacchiere a vuoto e descrivendo come incerto il percorso nazionale di copertura economica dell’intera opera”. Eccoli, dunque, i prossimi passi: “Non appena verrà approvato il progetto di fattibilità tecnica del nuovo polo ospedaliero – spiega il sindaco –, si potrà sottoscrivere l’accordo con Provincia Regione e Ausl e dare avvio alla fase di progettazione definitiva”.

Già nota l’area individuata, giusto a ridosso dello svincolo dell’autostrada, a Villachiaviche. L’avvio dei lavori, a voler essere ottimistici, il 2019. Alla notizia del finanziamento plaude il segretario Cisl, Filippo Pieri, poiché, spiega, “conferma il lavoro fatto finora dalle amministrazioni locali”. Ma attenzione a non distrarsi: “L’obiettivo non deve essere solo costruire strutture nuove, bensì migliorare il già buon servizio sanitario riducendo i tempi di accesso, creando eccellenze sanitarie, investendo sulla valorizzazione e formazione del personale”.