GIACOMO MASCELLANI
Cronaca

Patrono, messa ma niente processione

Alle 21 la funzione in San Giacomo con il vescovo. Ancora vivo il ricordo dell’incidente di 19 anni fa .

di Giacomo Mascellani

Oggi Cesenatico è in festa per la ricorrenza del patrono San Giacomo. Le iniziative sono organizzate dalla parrocchia di San Giacomo Apostolo sul porto canale.

Il programma della festa prevede questa sera una messa solenne celebrata nella storica chiesa alle 21, presieduta dal vescovo di Cesena-Sarsina Douglas Regattieri e celebrata assieme a don Gian Piero Casadei, parroco di San Giacomo, e altri sacerdoti del territorio. A seguire non si terrà la processione con la statua del santo in via Giordano Bruno e attorno alle strade del porto canale, in ottemperanza alle disposizione anti Covid-19, per evitare assembramenti e rispettare i distanziamenti.

Per questo motivo anche all’interno della chiesa molto è cambiato, con tante sedute non più disponibili e minori posti a sedere sempre per rispettare il distanziamento come avviene ovviamente in tutte le altre chiese. La parrocchia si è comunque organizzata per celebrare la messa nel cortile, sfruttando spazi più ampi, dove sarà portata anche la statua di San Giacomo. Si tratta di uno degli eventi maggiormente sentiti dalla comunità di Cesenatico, cui seguirà l’affidamento della città all’intercessione del Santo e la benedizione conclusiva.

Da un anno a questa parte, la chiesa di San Giacomo ospita anche una reliquia di San Giovanni Paolo II, una ciocca di capelli custodita in una teca posizionata nell’altare dedicato alla Madonna posto a metà della navata sul lato sinistro guardando l’altare. Qui i fedeli potranno vedere la reliquia, pregare e sarà possibile anche l’atto di venerazione.

Ma a Cesenatico in questo giorno di festa ci sono anche famiglie costrette da quasi vent’anni a vivere la ricorrenza con il dolore e il lutto, nel ricordo dei quattro giovani deceduti nell’incidente stradale all’alba del 25 luglio 2001. Stasera alle 20.30, presso la chiesa di S.Maria Goretti, nel quartiere Madonnina S. Teresa, si terrà una messa in suffragio per Francesca Borgioli, Valentina Natali, Tamara Torresi e Alessandro Benvenuti, i quattro ragazzi vittime del tragico schianto sulla statale Adriatica all’altezza di Villamarina. Quell’auto sulla quale viaggiavano cinque giovani al ritorno da una serata trascorsa in compagnia, finì contro un palo della segnaletica e l’unica a salvarsi fu Sara Ciarapica. Le tre ragazze abitavano tutte a Cesenatico, mentre Alessandro Benvenuti, il ragazzo alla guida, risiedeva a Cesena. La città da quella tragica giornata nel giorno di festa ricorda Francesca, Tamara,Valentina e Alessandro.