Cesenatico, rapinatore con pistola assalta il distributore Tamoil

Un uomo italiano in sella ad una Honda ha raggiunto il distributore carburanti sulla statale Adriatica, ha estratto una pistola e si è fatto consegnare l'incasso

I carabinieri di Cesenatico indagano sulla rapina messa a segno sulla statale Adriatica

I carabinieri di Cesenatico indagano sulla rapina messa a segno sulla statale Adriatica

Cesenatico (Cesena), 23 giugno 2018 - Puntuale con l’inizio dell’estate iniziano le rapine in Riviera. Il primo colpo della stagione è stato messo a segno oggi pomeriggio ai danni del titolare di un distributore di carburanti sulla strada statale Adriatica, al quale sono stati sottratti circa 500 euro in contanti. Il rapinatore è entrato in azione in sella ad una grossa motocicletta del tipo da “enduro”, forse una Honda di colore nero o comunque scura. Erano circa le 14.40, c’era traffico e migliaia di persone nei paraggi, tuttavia il bandito solitario non ha avuto remore ed ha puntato dritto alla cassa del distributore Tamoil all’altezza di Cesenatico centro.

Dopo essere sceso dalla moto, con una pistola in pugno e il casco integrale tenuto saldo in testa per non farsi riconoscere in volto, è entrato nell’ufficio e si è fatto consegnare l’incasso sotto la minaccia dell’arma, dicendo semplicemente “dammi i soldi”. Il colpo è durato pochi secondi e il rapinatore dopo aver messo il bottino nelle tasche del giubbotto, si è poi dileguato a tutta velocità lungo la statale Adriatica, prendendo la direzione sud, cioè verso Rimini.

Sul posto si sono precipitati i carabinieri di Cesenatico, che hanno diramato la caccia al rapinatore anche ai vicini comandi. Dopo aver raccolto la prima testimonianza, gli uomini del Nucleo operativo radiomobile si sono concentrati sulle possibili vie di fuga utilizzate dal malvivente, consci del fatto che i momenti immediatamente successivi al colpo sono i più importanti per poter tentare di acciuffare il rapinatore. Si cerca un giovane che sicuramente aveva pianificato la rapina, vestito con abbigliamento sportivo, italiano e senza un accento particolare, che anche nei momenti cruciali è riuscito ad estrarre la pistola mantenendo la calma.

I carabinieri del Nucleo operativo radiomobile comandati dal tenente Matteo Alessandrelli, hanno requisito le immagini registrate dalle telecamere del distributore e confidano di poter ottenere elementi significativi anche dalle telecamere presenti in altri edifici lungo le strade utilizzate dal rapinatore solitario per raggiungere Cesenatico e poi per fuggire.

È probabile che dopo qualche chilometro di statale Adriatica, il bandito abbia imboccato le strade secondarie nelle prime campagne.