Superiori domani al via "Ragazzi tornate a scuola con le vostre idee e le motivazioni"

Il messaggio del sindaco Lattuca per la ripresa delle lezioni. E al Governo chiede interventi tempestivi: "Sennò sarà rabbia". Viabilità verso la normalità, pulizia nel tunnel della Secante . .

Superiori domani al via  "Ragazzi tornate a scuola  con le vostre idee  e le motivazioni"

Superiori domani al via "Ragazzi tornate a scuola con le vostre idee e le motivazioni"

E’ arrivato il momento di sostituire i badili da ‘angeli del fango’ coi libri da studenti. Domani anche le scuole superiori cesenati torneranno ad aprire i battenti nell’ennesimo passo verso la normalità che il nostro territorio sta tentando di compiere. Ad annunciarlo è stato il sindaco Enzo Lattuca, che ieri nel suo intervento in diretta su Facebook si è rivolto direttamente agli alunni, prima citando il sicuro buonsenso degli insegnanti nell’organizzare queste ultime due settimane di lezioni e poi rivolgendosi direttamente a loro: "Abbiamo assistito a un grandissimo laboratorio di educazione civica che ha messo in luce la forza della vostra generazione. Ora tornate a scuola e sempre mantenendo il rispetto per i vostri docenti, portate avanti le vostre idee e le vostre motivazioni. Se oggi sono sindaco, è anche perché fin dalla vostra età ho imparato pormi nel modo giusto col mondo degli adulti". Non sono mancati nemmeno i riferimenti all’intera comunità. "Abbiamo dimostrato energie e solidarietà gigantesche, che non si devono disperdere, perché il migliaio di famiglie duramene colpite da questa calamità non devono sentirsi mai sole. C’è chi ha perso la casa, chi il lavoro, chi entrambi. Dobbiamo restare loro vicini, perché i guai non sono solo loro, sono di tutti. Se questo atteggiamento non passa, rischiamo che lo scoramento diventi rabbia. Dobbiamo evitarlo a tutti i costi". C’è stato anche un passaggio relativo alla telefonata avuta con la premier Giorgia Meloni, in visita in Romagna domenica pomeriggio: "Le ho ribadito l’importanza di non lasciare sola la nostra comunità. C’è bisogno di risorse. Abbiamo dimostrato di sapere gestire in maniera onesta ed efficace queste risorse e oggi, insieme alla Regione, siamo disponibili a co-gestirle. Siamo pronti per poter dare una risposta veloce, integrale e di ristoro a chi ha subìto danni. Non abbiamo paura delle responsabilità, non vogliamo fare polemiche con nessuno, ma restiamo fermi sulla necessità di ricevere il sostegno del Governo".

Lattuca ha anche ringraziato i tantissimi volontari che in questi giorni si son o adoperati lungo le strade e nelle abitazioni colpite dall’alluvione, continuando a chiedere la loro partecipazione, soprattutto per quanto riguarda il mondo degli artigiani: "Può essere determinante l’intervento di falegnami, idraulici, elettricisti ed esperti di movimento terra , non per interventi strutturali, ma per qualche operazione tampone che possa permettere di risolvere situazioni critiche. È possibile manifestare la propria disponibilità tramite la piattaforma www.volontarisos.it". Col livello dell’acqua del Savio che non rappresenta più un problema, resta invece l’incognita delle frane: "Oltre 300 strade in Provincia sono state interessate da 600 smottamenti, che potrebbero continuare nelle prossime ore e giornate. In questo settore permane l’allerta rossa". Continuano intanto i lavori nelle strade, concentrati in particolare nel sottopasso Machiavelli e nel tunnel della Secante, mentre proseguono pure le attività di recupero di mobili, arredi ed elettrodomestici resi inutilizzabili dall’acqua.

Luca Ravaglia