Sgarbi nel tempio romano di Sarsina: "Ridicolo pensare a una palestra sopra questa scoperta"

Il sottosegretario alla Cultura all’attacco della Soprintendenza: "Ritrovamento eccezionale e loro vogliono la visita in 3D...".

Vittorio Sgarbi

Vittorio Sgarbi

Cesena 27 agosto 2023 – Vittorio Sgarbi, sottosegretario al ministero della Cultura, non fa sconti di attenzione sul destino del tempio di epoca romana emerso dagli scavi nel cuore di Sarsina. Nei giorni scorsi è intervenuto sottolineando che "s’impone una riflessione sopra il concetto equivoco di ‘rigenerazione urbana’", e che "scuole e palestre sono, sul piano culturale ed educativo, subordinate a un sito archeologico". Il riferimento è al contrasto che va profilandosi tra l’importante rinvenimento e il progetto di costruire sul sito un Palazzetto dello Sport con un punto vendita di 300 metri quadri al piano terra. Ma oggi, i rilievi di Sgarbi, vivaci come nello spirito del personaggio, si appuntano sulla promozione del sito anticipata dalla Soprintendenza.

Sottosegretario cos’è che non le piace di quanto annunciato dall’archeologa Romina Pirraglia, peraltro già citato dalla Soprintendente Federica Gonzato?

"La promozione dei risultati attraverso tecnologie 3D. E’ grottesco pensare di promuove un ritrovamento archeologico di questa portata attraverso immagini. E che ne dice il sindaco di Sarsina che ha una tradizione culturale per la quale l’archeologia è stata fondamentale? Nella città di Plauto poi … Solo a leggerla mi ha fatto venire il disgusto".

La Soprintendenza afferma tuttavia che prima di esprimersi sul futuro vuole completare gli scavi.

"Questo è giusto, ma che fanno? Prima scavano e poi coprono?".

Al momento questa intenzione non appare certa.

"Come no?! L’hanno proposta a me, tant’è che tirano fuori la visita virtuale e il 3D…".

Che tipo di copertura avrebbero ipotizzato? Un nuovo interramento o un tetto sotto al quale realizzare dei percorsi di visita?

"Non s’è capito. Ma davanti ad una rinvenimento che indica la grandezza di Sarsina, e l’allargamento dell’area archeologica, l’idea di farci sopra una palestra è veramente ridicola. Quale sarebbe la dimensione educativa di una tale scelta? Giocare a calcio è più importante di un tempio romano? Se lo facciano sul computer a casa loro il 3D. Io voglio entrare in una spazio della storia".

Quindi? Niente tecnologia a meno che non sia di supporto alla comprensione del sito che, comunque, deve restare visibile?

"Appunto! Ma vi immaginate vedere il Colosseo in 3D anziché dal vivo? Ma dove vivono? E chi credono di essere? Si è espresso il ministro Sangiuliano, io stesso sono intervenuto con indicazioni che i funzionari devono ascoltare. Parlerò col sindaco! Se è un problema di soldi stia tranquillo, glieli diano".

Sottosegretario, non è solo un problema di soldi per gli scavi, Sarsina è un piccolo comune e per di più con le strade disastrate dalle frane, se salta l’accordo con il Conad per la costruzione del palazzetto dello sport con il punto vendita al piano terra, avrà difficoltà a trovare i fondi necessari.

"Tra i fondi per l’alluvione in Romagna non potranno mancare quelli per le frane. Ci mancherebbe. Comunque non credo che Sarsina abbia solo l’area archeologica per costruire la palestra. Sarebbe come costruire un Palazzetto dello Sport su Pompei o sul Colosseo. E perché questa fissazione di fare un centro commerciale nel centro della città? Non si deve cedere ai ricatti. Anche il Conad ascolterà le indicazioni del ministero, e il ministero valuterà un finanziamento allo scopo".

Verrà a Sarsina a vedere gli scavi?

"L’8 settembre. Ma anticipo che inseriremo anche Sarsina in un ampio progetto che vede la valorizzazione delle località accomunate dai natali agli autori latini, da proporre all’Unesco".