Cinema Astra Cesena, riapre il cinema più antico della città

Da oggi tornano le proiezioni in seconda visione, dopo il lungo stop per il Covid. Il titolare: "Pago l’affitto ai frati, spero me lo abbassino"

Il cinema Astra prova a ripartire

Il cinema Astra prova a ripartire

Cesena, 3 settembre 2020 - È sicuramente di più della riapertura di un cinema: un segnale di continuità che fa bene non solo ai cesenati amanti del grande schermo dopo sei mesi di allontanamento coatto dalle sale, ma a tutta la città. Dopo la riapertura delle multisale Eliseo e Aladdin oggi torna a proiettare lo storico cinema Astra – il più antico a Cesena –, dirimpetto alla chiesa dell’Osservanza, i cui locali sono di proprietà dei Frati Minori di Bologna che per decenni hanno governato la chiesa parrocchiale comunicante. L’Astra fu aperto nel 1948 come cinemino parrocchiale, un anno prima che venisse alla luce all’Eliseo: sono i veterani in una città dove è ancora vivido il ricordo del centro storico pullulante di sale: chiusero Novo, Italia e Verdi, si rilanciò l’Eliseo, è in stand by il San Biagio.

Fu gestito fino al 2008 dalla famiglia Vaccari che lo elevò per un certo periodo anche a sala per prime visioni. Ma la specializzazione dell’Astra è sempre stata, e tale resta, quella di cinema per le seconde visioni o – come dicono gli utenti che non vogliono apparire parsimoniosi – per prime visioni appena un poco ritardate dopo l’uscita dal circuito delle sale principali. ‘Economico, familiare e superpratico’, è recensito nel web. Da dodici anni il titolare è Aldo Kaza, operatore e maschera nella precedente gestione.

«Io faccio il corriere e trasporto merci– dice – e inoltre gestisco anche il cinema, ma non so neanche quale dei due sia il primo o il secondo lavoro. Dopo la chiusura per il covid ci riproviamo, con la solita formula delle seconde visioni al prezzo dimezzato. Col distanziamento si ridurranno un po’ i 250 posti della platea. Incominceremo con i flm usciti sei mesi fa, prima del lockdown e aspetteremo le nuove uscite per proporle qualche tempo dopo. Il cinema sarà aperto dal martedì alla domenica».

«Paghiamo l’affitto ai Frati Minori di Bologna – aggiunge il gestore – e speriamo di riuscire ad ottenere una riduzione del canone perché il nostro settore attraversa un periodo di grandi difficoltà a causa del covid-19 e anche i cinema di prima visione hanno riaperto soltanto pochi giorni fa, dopo oltre sei mesi di fermo». Da tempo circola la voce iche i Frati Minori, i quali hanno lasciato l’Osservanza da qualche anno ma restano proprietari del complesso, siano in trattativa con la diocesi di Cesena-Sarsina per la cessione dell’immobile. 

Questa sera alle 21, intanto, l’Astra riparte con Jojo Rabbit, film diretto da Taika Waititi, la storia di un bambino tedesco appartenente alla Gioventù hitleriana. Biglietto confermato a quattro euro. Intanto nel sito del cinema di seconde visioni ‘Victor’ di San Vittore, si informa che resta chiuso fino a data da definirsia causa dell’emergenza sanitaria in corso. Il Comune di Cesena, infine, sta allestendo un bando per l’assegnazione delle due sale del cinema San Bagio in via Aldini, dopo la chiusura del rapporto con i precedenti gestori. Se si troveranno gli interessati a rilevarlo, l’apertura protrebbe avvenire prima di Natale.