Aggressione Civitanova, minacce e urla contro i clienti. Paura al bar

Alla Ternana un giovane ha aggredito una ragazza e poi ha gridato rivolto agli avventori con una bottiglia rotta. Immobilizzato e denunciato

Alla pasticceria Ternana sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Civitanova

Alla pasticceria Ternana sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Civitanova

Civitanova, 9 novembre 2019 - Episodio di violenza verso le 5.30 di ieri, davanti alla storica Pasticceria Ternana. I fatti hanno avuto come teatro la centralissima via Duca degli Abruzzi, e la loro dinamica è all’esame dei carabinieri della Compagnia civitanovese.

Protagonisti alcuni giovani di colore. Così, per lo meno, affermano dei testimoni involontari dei fatti, presenti all’interno della Pasticceria, aperta 24 ore su 24. A richiamare l’attenzione dei clienti, numerosi nonostante l’ora, una lite furibonda all’esterno del locale. Vittima del tentativo di violenza una giovane, contro cui cercava di scagliarsi un uomo di giovane età, di nazionalità tunisina. A correre in soccorso della ragazza due giovanotti, che, sempre secondo le scarse notizie trapelate, a fatica sarebbero riusciti a sottrarla alla furia del suo aggressore.

I soccorritori hanno quindi messo in salvo dentro la Pasticceria la ragazza, ma ciò non sarebbe servito per placare il tunisino: con in mano i cocci di una bottiglia di birra appositamente rotta, sicuramente in preda ai fumi dell’alcol, ha cominciato a inveire e minacciare tutti i presenti dall’esterno del locale, biascicando parole incomprensibili.

Qualcuno, vista la situazione, ha provveduto a chiamare i carabinieri che sono intervenuti subito e hanno bloccato a terra e immobilizzato il tunisino, poi l’hanno portato in caserma. Il ragazzo è stato denunciato. La ragazza si è via via tranquillizzata e poi allontanata, accompagnata dai suoi soccorritori. Dell’episodio non si hanno altre notizie. Non sembra, comunque, che i protagonisti fossero del tutto sconosciuti nella zona e anche ai frequentatori del locale. È certo però che non è la prima volta che la cronaca è costretta a registrare fatti di violenza di qualsiasi tipo in via Duca degli Abruzzi e in genere nel centro della città. Poco più di un mese fa è stata la farmacia Foresi, proprio di fronte alla Ternana, a essere presa di mira da un rapinatore solitario, che armato di una siringa, poco prima della chiusura serale, minacciando i farmacisti presenti, s’è fatto consegnare l’incasso del pomeriggio per poi darsi alla fuga. Da considerare che a quell’ora c’è ancora movimento nella via e diversi soni i clienti presenti nella Pasticceria. Più volte, inoltre, sempre nella zona, è stata presa di mira l’oreficeria De Santis. C’è da chiedersi allora: temerarietà, disperazione o certezza della quasi impunità? Il dubbio è forte.