Chiede di essere pagato, riceve calci e pugni

L’uomo aveva svolto volantinaggio per il titolare di un locale, ma il 50enne non soddisfatto lo avrebbe aggredito facendolo finire in ospedale

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Avrebbe chiesto di essere pagato per un lavoro di volantinaggio che aveva svolto per un’altra persona, ma quest’ultima non voleva saperne di saldare il conto. Così, prima sono volate parole grosse fra i due, finché sarebbe nata un’aggressione a suon di calci e pugni. Tant’è che il malcapitato si è poi rivolto alle forze dell’ordine, che ora cercheranno di fare luce sui contorni della vicenda. L’episodio risale a martedì sera ed è avvenuto nel centro di Porto Recanati. All’altezza di piazzetta delle Erbe, un 52enne portorecanatese si sarebbe incontrato con un uomo sempre sui 50 anni, anch’egli residente in città, che ha un’attività privata. Quindi, stando a una prima ricostruzione, il 52enne avrebbe sollecitato l’altro uomo di pagarlo, in quanto avrebbe effettuato per lui un lavoro di volantinaggio per promuovere il suo locale. Ma, a quel punto, si è acceso un violento diverbio fra i due, perché pare che il 50enne non fosse soddisfatto di quanto fatto dall’altro uomo e, per tale motivo, non era sua intenzione consegnargli i soldi che avrebbero pattuito. Da lì è nata una lite e alla fine il 50enne si sarebbe accanito in modo decisamente brutale contro il 52enne, che ha avuto la peggio. In particolare, emerge che avrebbe subito diversi colpi. Perciò, una volta che il 50enne ha ritenuto conclusa la contesa, se l’è data a gambe. Il portorecanatese, alquanto malconcio, ha allertato i carabinieri della caserma di Porto Recanati, spiegando che sarebbe stato malmenato. Nel farlo, ha fornito ai militari l’identikit e le generalità del presunto aggressore. Sta di fatto che, la sera stessa, i carabinieri si sono mossi per rintracciarlo.

re. ma.