di Giuliano Forani
La scuola di cultura e scrittura poetica "Sibilla Aleramo" è stata fondata dal professor Umberto Piersanti (nella foto), presidente del Centro mondiale Giacomo Leopardi. Domenica, alle 18, terrà una lectio magistralis dal nome "Natura e Poesia. La poesia degli alberi". Nella sala Cecchetti della biblioteca comunale aprirà così l’undicesima edizione della manifestazione.
Professor Piersanti, se l’aspettava questa risposta esaltante di Civitanova, con tante presenze?
"Non me l’aspettavo nelle dimensioni di questa portata. I presenti vengono da tutto il territorio e non solo da Civitanova. Ci sono allievi di Recanati, Loreto, del Fermano e di altri centri. Ho notato grande interesse per la poesia e la scrittura, tanto che neanche il Covid ci ha stroncato; le lezioni hanno avuto luogo a remoto e molti ci hanno seguito sul web".
"La poesia degli alberi" è il tema del corso: è la riminiscenza della sua infanzia in quell’Urbino dove è nato?
"No, Piersanti non c’entra nella scelta del tema, il riferimento è all’opera poetica e divulgativa di Mino Beccacini, che ha raccolto in una maxi pubblicazione poesie sull’albero di tutto il mondo e di tutti i tempi. Sarà il libro il riferimento del corso".
La poesia, professor Piersanti, continua ad esercitare tanto interesse?
"Non solo la poesia, ma la scrittura in genere. Ci sono in Italia due milioni di persone che amano scrivere, anche se poi molto rimane nell’ombra. Tanti poeti e scrittori, ma pochi lettori. C’è anche da dire che i comuni, non parlo di Civitanova, danno più impulso a iniziative di svago che non a quelle culturali. Nel caso di Civitanova, debbo riconoscere che ho incontrato una certa sensibilità, a prescindere dal colore politico di chi l’ amministra".
Tanti la seguono alle 18 di ogni domenica per parlare di poesia e rinunciando al cosiddetto struscio?
"Sì, e si parla anche di poesia, non solo. Ci saranno esercizi di scrittura, laboratori e incontri con autori".
Domenica c’è la finalissima dei Mondiali di calcio, alle 16, tra Francia e Argentina. Teme la concorrenza?
"Sono fiducioso. Chi ama la poesia spesso ama anche il calcio, e le confesso che anch’io ho seguito qualche partita, da ultima Francia-Marocco, per esempio".
Il patrocinio per la scuola è del Comune, con l’assessorato alla Cultura, così come della biblioteca comunale. Le lezioni potranno essere seguite anche via Facebook. In programma laboratori di scrittura, approfondimenti, pubblicazioni e incontri con l’autore e con altri ospiti. Per info e iscrizioni: lascuoladipoesia@libero.it o al 320.2530653.