"Cinema, dati incoraggianti Abbiamo ampliato l’offerta"

Rossini e Cecchetti, il cda: "La salute pubblica è la priorità per noi. Per superare la crisi non bisogna scoraggiarsi, ma comprendere il momento"

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di Giuliano Forani

Il Covid 19 crea problemi e disagi, ma il cinema continua sostanzialmente a tenere. Merito di una programmazione mirata e di una puntuale strategia, c’è da dire, fatto è che le presenze sia al Rossini che al Cecchetti appaiono soddisfacenti. Lo conferma il cda dei Teatri, che mette al primo punto la garanzia di sicurezza messa in atto a protezione degli spettatori. "Ci siamo subito impegnati a garantirla nella fruizione di qualsiasi appuntamento, sia di prosa che di cinema", è la sostanza del discorso, "predisponendo tutte le misure di legge. La salute pubblica è la priorità per noi e lo deve essere per tutti. Il pubblico può così godere delle proposte in totale tranquillità". Le minacce della pandemia, però, non mancano di ripercuotersi sulla situazione, tanto più oggi che essa è in constante evoluzione e la nuova ondata comporta comprensibili timori. "Questo momento – informa sempre il cda – influenza gli utenti e inevitabile è la flessione negli ingressi, ma nonostante tutto, le nostre sale registrano dati incoraggianti se paragonati a quelli di molti altri spazi del territorio. Il cinema per noi rappresenta una delle anime fondanti, un servizio che arricchisce culturalmente i civitanovesi: per questo abbiamo scelto di continuare a promuovere una programmazione al passo con il mercato, opzionando titoli che possono incontrare gli interessi degli amanti del grande schermo". Ottimismo anche in vista del futuro, pur con le incertezze del caso. "I risultati ci fanno ben sperare – concorda il cda – e nonostante le difficoltà del momento, l’azienda prosegue nel suo compito che è quello di avvicinare la cultura al pubblico. La politica adottata non è stata quella di fermare le proiezioni o depotenziare l’offerta, ma renderla ancora più interessante. Basti pensare che dal 27 gennaio al 2 febbraio saranno ben sei i film che metteremo a rotazione nelle nostre sale, e stiamo già pensando alle nuove uscite. Per superare la crisi non bisogna scoraggiarsi ma comprendere il momento e continuare nella mission". Dicevamo le strategie, in primis i prezzi di ingresso, fortemente competitivi: "Cinque euro il biglietto intero e quattro quello ridotto, proprio per incoraggiare l’affluenza. Programmazione diversificata, quindi, fruizione in massima sicurezza e biglietti calmierati: queste le direttrici seguite per esorcizzare il periodo, nella fiducia che la bella stagione rallenti la morsa dei contagi e segni il ritorno alla normalità".