FRANCO VEROLI
Cronaca

Covid scuola Civitanova, studente positivo. In quarantena 37 persone

Il caso in una classe prima del liceo da Vinci, scatta l’isolamento per tutti i compagni e per i docenti: "Facciamo didattica online"

La dirigente del liceo da Vinci, Valentina Cannizzaro

La dirigente del liceo da Vinci, Valentina Cannizzaro

Civitanova, 23 settembre 2020 - Sono trenta, nove dei quali residenti nel fermano, gli studenti di una prima classe del liceo Leonardo da Vinci di Civitanova posti in quarantena dopo l’accertata positività di un loro compagno di classe al Covid. Insieme a loro sono in quarantena anche sette docenti (uno dei quali residente nel fermano) e potrebbero finirci anche alcune decine di studenti (tra i 25 e i 30) che hanno viaggiato sul bus in cui era presente il ragazzo contagiato. Un isolamento che durerà circa fino alla fine del mese, senza particolari problemi per gli allievi però, visto che è stata attivata la didattica a distanza.

Intanto a tutte le persone in quarantena viene fatto un tampone per verificare se hanno contratto l’infezione, e non è escluso che al termine del periodo di "reclusione" l’esame possa essere ripetuto. Insomma, ci si muove con grande attenzione e accuratezza per evitare o ridurre al minimo ogni rischio di focolaio. "Appena abbiamo appreso la notizia abbiamo attivato immediatamente le procedure secondo i protocolli del comitato tecnico scientifico nazionale, del ministero della sanità e del Miur", spiega Valentina Cannizzaro dirigente licei Leonardo Da Vinci. "Siamo subito entrati in contatto con l’Asur – prosegue – e siamo monitorati costantemente e in comunicazione come dirigenza e referente anti Covid della scuola. Abbiamo lavorato molto per mettere a punto tutte le procedure, anche perché credo si tratti del primo caso di alunno positivo in un istituto della provincia. I ragazzi della classe dello studente positivo sono in quarantena insieme ai professori che sono entrati in contatto con lui, fino al 28 o 29 settembre: lo studente, infatti, era presente a scuola solo i primi due giorni. La classe sta comunque svolgendo didattica online, e ci siamo immediatamente attrezzati per il prosieguo delle lezioni. Faccio un augurio di un rientro sereno e colgo l’occasione per richiamare tutti alle regole: solo così possiamo veramente fare un lavoro di prevenzione. Come istituto, teniamo alta l’attenzione e lavoriamo in sicurezza, rispettando le normative in modo ferreo". L’indagine epidemiologica da parte dei tecnici del dipartimento di prevenzione dell’Area Vasta 3 è ancora in corso, anche perché i contatti del ragazzo riguardano persone provenienti da diversi Comuni, per cui individuarli richiede un po’ di tempo. Si vedrà se la quarantena sarà allargata, come probabile, ad altre persone.