Incendio Civitanova, a fuoco la tettoria del ristorante. Clienti in fuga

Colonna di fumo in via Trieste: evacuata l’Osteria della Mal’Ora, fiamme anche in magazzino. Rogo causato da un mozzicone

I pompieri sono intervenuti per una tettoia in fiamme in via Trieste (foto De Marco)

I pompieri sono intervenuti per una tettoia in fiamme in via Trieste (foto De Marco)

Civitanova, 5 febbraio 2020 - A fuoco la tettoia di un ristorante in centro, si alza una colonna di fumo sopra il rione alle spalle del palazzo comunale. Alle 13.30 di ieri è scattato l’allarme in via Trieste per un incendio scoppiato sul retro dell’Osteria della Mal’Ora, dalla quale sono stati evacuati i clienti. Il locale in quel momento era pieno di persone che stavano facendo pranzo.

È bruciata una tettoia realizzata in vetroresina e in legno, che ha preso fuoco in un attimo. La causa, con tutta probabilità, è un mozzicone di sigaretta ancora acceso lanciato da uno dei balconi soprastanti. Una bruttissima abitudine, che poteva fare un disastro. Ad accorgersi che stava andando a fuoco la tettoia del ristorante è stato lo staff della parrucchieria Lucandrea, al primo piano del palazzo che ospita il ristorante.

La tettoia ha preso fuoco molto velocemente, producendo una grande quantità di fumo, facilitata anche dal fatto che le fiamme si sono sviluppate in una sorta di chiostro interno e poi il forte vento, che ha imperversato sulla città per tutta la mattinata, ha anche fatto il resto. Le fiamme hanno interessato anche parte della zona del magazzino del ristorante, dove erano stoccati dei fusti di birra.

I titolari del locale, appena avvisati di quello che stava accadendo, sono andati ad aprire la porta sul retro e si sono trovati davanti a fuoco e fumo. Così hanno provveduto subito a mettere in sicurezza i clienti, che sono stati fatti evacuare, così come il personale, in attesa dell’arrivo dei vigili del fuoco, che sono riusciti a intervenire tempestivamente e a contenere bene le fiamme, tanto che i danni sono stati limitati all’area esterna e soprattutto non sono strutturali.

Non è stato infatti necessario adottare provvedimenti per limitare l’uso del locale. Nessun danno nemmeno al palazzo, ma tanta paura tra i residenti del condominio, che ospita diverse attività commerciali e studi professionali, e paura anche tra gli abitanti del quartiere, perché la quantità di fumo che si è alzata in cielo sopra via Trieste faceva presagire un incendio di ben altra portata.