Civitanova, nomi storpiati sulle targhe delle vie

Raf. Sanzio sembra un cantante, Crivelli quale? Diversi i casi

Alcune targhe nelle vie del quartiere Santa Maria Apparente (DeMarco)

Alcune targhe nelle vie del quartiere Santa Maria Apparente (DeMarco)

Civitanova Marche (Macerata), 17 aprile 2018 - Toponomastica pop nel quartiere di Santa Maria Apparente, ma anche nelle altre zone non si scherza. All’Ufficio tecnico comunale non fanno troppi complimenti e vanno per le spicce nel confezionare le targhe delle vie, così capita di vedere storpiature dall’effetto dissacrante. Il povero Raffaello Sanzio, così conosciuto in tutto il mondo, a Civitanova è diventato ‘via Raf. Sanzio’, che sembra più il nome di un cantante. Buon per Michelangelo che a lui le forbici siano state risparmiate, altrimenti c’era il rischio di vedere il cartello di ‘via Mick Buonarroti’. Nomi che sono gloria e vanto della cultura italiana maneggiati con leggerezza (ignoranza?) e tra chi si indigna e chi invece ci ride su, resta una sensazione di sciatteria.

Povero Raffaello, che non è l’unico artista maltrattato. Nello stesso quartiere c’è infatti il giallo di via Crivelli. Messa senza il nome, la targa fa riferimento a Carlo, pittore simbolo del Rinascimento marchigiano, o al fratello Vittore che pure ebbe fama? Ma, attenzione perché c’è anche un altro Carlo Crivelli, compositore di colonne sonore, e quindi il mistero si complica. Sempre a Santa Maria Apparente spunta ‘via C. Confalonieri’. Ora, a parte il Federico politico e patriota nato alla fine del 1700, e il Fedele che di Silvio Berlusconi è consigliere, non si rintracciano altri Confalonieri famosi con il nome che inizi per C. Chi sarà? Il cardinale di Seveso? Fin qui Santa Maria Apparente, dove si concentrano i casi più singolari, per non dire però dell’abitudine in tutta la città di citare solo i cognomi.

Quindi, un proliferare di innominati, anche famosi, vedi G. Matteotti, G. Garibaldi, G. Mazzini, D. Alighieri. Storpiato pure il sommo poeta che, potesse dire la sua, un girone infernale lo avrebbe creato per il responsabile dei tagli. «Solleverò la questione, assieme ai colleghi, in commissione toponomastica, ma quel che posso fare subito, facendo parte anche della commissione lavori pubblici, è fare una segnalazione all’ufficio tecnico e chiedere di correggere». Parola del consigliere comunale (Noi con Ciarapica) Costantino Cavallo, destinata a quei ‘somari’ che sfornano le targhe delle vie.