di Giuliano Forani
E’ stato ufficialmente sottoscritto ieri, nella sala del Consiglio comunale, l’accordo di programma tra la Regione, le Province di Fermo e Macerata, e i Comuni di Civitanova e Porto Sant’Elpidio, per la realizzazione del ponte ciclopedonale del Chienti, che collegherà la ciclabile di Civitanova al fermano. Il progetto dovrà essere ora ratificato dai consigli comunali, mentre l’appalto dei lavori dovrà avvenire entro il 31 dicembre. L’opera rientra nel progetto nazionale di completamento della Ciclovia Adriatica, di cui la Regione Marche è capofila. Lo scopo è quello di promuovere la mobilità sostenibile al fine di ridurre l’utilizzo delle auto e diminuire l’impatto ambientale a beneficio della salute dei cittadini. Il ponte sul Chienti assicurerà la continuità della Ciclovia Adriatica lungo la linea costiera con l’attraversamento del fiume Chienti. Presenti i rappresentanti di tutte le istituzioni interessate, dai sindaci di Civitanova e Porto Sant’Elpidio Fabrizio Ciarapica e Nazzareno Franchellucci, il vice presidente della Provincia di Macerata Luca Buldorini, il dirigente della Provincia di Fermo Ivano Pignolon, il dirigente regionale architetto Nardo Goffi, il consigliere regionale Pierpaolo Borroni, l’assessore ai Lavori Pubblici di Civitanova Ermanno Carassai e i tecnici dei vari enti. L’intervento è stato illustrato dall’assessore regionale alle Infrastrutture Francesco Baldelli. Costi lievitati rispetto al periodo pre-pandemico per via dell’aumento delle materie prime: sono quattro i milioni di euro stanziati dalla Regione per la realizzazione dell’opera, contro i due previsti tre anni or sono, al momento della progettazione. Il ponte sarà realizzato in metallo, avrà un’estensione complessiva di 175 metri con tre campate, la larghezza sarà di 5 metri e prevede due corsie, una ciclabile e una pedonale. "Una giornata importante per Civitanova – ha dichiarato il sindaco Ciarapica –. Entro il prossimo anno prenderanno il via i lavori. L’architettura dell’opera diventerà il simbolo di unione tra due comuni. Dal collegamento strategico trarranno vantaggio entrambi i territori, con benefici anche sul fronte turistico e ambientale". Il sindaco di Porto Sant’Elpidio Franchellucci ha sottolineato il ruolo strategico dell’opera, che collega "due territori che condividono tanto sul fronte dei servizi e dell’offerta turistico-ricettiva. Il ponte – ha concluso – è un valore aggiunto per due realtà da anni all’avanguardia". "Un’infrastruttura che è uno spettacolo nello spettacolo", ha commentato infine l’assessore regionale Baldelli, "un’architettura innovativa affacciata sul mare che unisce due città e due province, e rappresenta un altro tassello nell’importante reticolo delle ciclovie della Regione".