La messa, le spighe di grano e i piedi in mare. I civitanovesi ritrovano la tradizione con la messa di San Giovanni che mancava da due estati. È una celebrazione suggestiva che comincia di notte, termina poco dopo il sorgere del sole e richiama tantissimi fedeli, anche da fuori città. Diverse centinaia di persone si sono ritrovate alle 4.30 di ieri mattina nel tratto di spiaggia libera del lungomare nord tra gli chalet Aloha e Ippocampo. "Sono quasi tre anni che non si celebra questa messa, causa Covid, e per me è la prima volta – ha detto don Sergio Criscione dall’altare posto sulla sabbia – spero che ce ne siano altre". Durante l’omelia il parroco ha ricordato anche l’incidente in cui perse la vita Mattia Morresi. Tantissimi fedeli sono arrivati con mazzi di spighe di grano per farsele benedire, come vuole la tradizione, quale simbolo di fertilità. E, sempre secondo l’usanza, gli interventui si sono poi bagnati i piedi nell’acqua del mare.