Fine delle speranze del Comitato di via Caracciolo, ieri pomeriggio è arrivata l’antenna della Iliad e cominceranno i lavori per installarla sopra i tetti del rione IV Marine. Si sta scatenando un putiferio nel quartiere perché la vista del traliccio significa "il tradimento da parte dell’amministrazione comunale di tutte le promesse fatte in periodo elettorale e dopo e che di fondavano sull’assunto che con la società telefonica era stato raggiunto l’accordo per spostare l’antenna più a nord, su un terreno della Eurospin che il Comune avrebbe acquisito", dicono quelli del comitato. Una vicenda in cui il sindaco Fabrizi Ciarapica si è esposto in prima persona garantendo che la soluzione era stata trovata e vantando un risultato a suo modo storico, quello di aver portato a buon fine la negoziazione con una società telefonica e di averla convinta a cambiare i propri progetti. Sei mesi dopo la realtà è invece che il traliccio verrà issato in via Caracciolo. Ieri è stato trasportato nell’area affittata da un privato alla Iliad e inizieranno i lavori di installazione. Si respira delusione e rabbia nel rione e sono stati tempestati di telefonate e messaggi i cellulari del sindaco, degli assessori e dei consiglieri comunali, che nei ultimi tempi si erano dati quasi tutti alla macchia quando venivano cercati dal comitato anti antenna che chiedeva loro notizie sulla vicenda. Prossime mosse del comitato l’organizzazione di una assemblea pubblica in cui chiamare tutti gli amministratori, sindaco in testa, a render conto di quanto accaduto.