La Sangiustese è attesa da un doppio impegno interno: prima l’Altetico Gallo e poi il Fabriano Cerreto. "Storicamente – dice il dirigente rossoblù Fabio Roscioli – le partite interne della Sangiustese, da quando è a Montegranaro, non hanno riservato grandi soddisfazioni, tuttavia il gruppo, nei turni giocati contro Fossombrone e Porto Sant’Elpidio, ha dimostrato di essere diverso rispetto al passato, in altre parole cercheremo di sfruttare al massimo il doppio turno casalingo". Adesso c’è da pensare al Gallo. "Ora – spiega – avremo di fronte un avversario di categoria e composto da elementi esperti, sarà una sfida da prendere con le pinze". Il distacco della Sangiustese dalla vetta è di sole tre lunghezze. "Sarà un torneo equilibrato almeno fino a dicembre e penso che non si registreranno distacchi clamorosi. Noi – precisa Roscioli – cercheremo di stare attaccati alla zona playoff. A fine anno tireremo le prime somme e capiremo se ci sarà da intervenire per migliorare la rosa oppure continuare su questa strada. Al momento la società è soddisfatta perché la squadra dà segnali di miglioramento di partita in partita". La Sangiustese è reduce dal pareggio sul campo della leader Osimana. "Per quanto visto il pareggio potrebbe andarci un po’ stretto. La squadra – osserva Roscioli – ha mostrato segnali positivi: i ragazzi hanno dimostrato solidità e non hanno preso gol su un campo ostico come quello di Osimo. Sono segnali che ci fanno ben sperare".
Diego Pierluigi