Le rivali della Lube ai ripari E Leal finisce sul mercato

Perugia ha ufficializzato lo schiacciatore Semeniuk: sostituirà Anderson. Modena vuole liberarsi del cubano e deve capire cosa fare con Abdel Aziz

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di Andrea Scoppa

La finale di Champions domenica metterà la parola fine alla stagione della pallavolo italiana ed europea a livello di club. Contro i polacchi dello Zaksa, l’Itas Trentino proverà a vendicare la sconfitta di un anno fa. Solitamente dopo la finale continentale iniziano ad arrivare i primi annunci ufficiali per quanto riguarda gli acquisti dei top team della SuperLega, ma qualcosa si sta già muovendo. Noi proprio tramite le parole del sottoscritto, abbiamo dato la conferma dell’addio di Lucarelli e del suo approdo a Piacenza. Lì ritroverà anche il gigante Simon, trascinatore dell’ultima cavalcata biancorossa e Mvp delle finali. Il club neo tri-campione d’Italia aspetta per formalizzare le new entry (Bottolo e Chinenyeze?) e giustamente dà la priorità alle feste per un 7° scudetto che sembrava irraggiungibile. Come spesso è accaduto negli ultimi anni a dare pepe al mercato sono (sono costrette dato che la Lube le frega sempre…) le antagoniste di Civitanova, in primis i vicecampioni di Perugia. Con un colpo di teatro dei suoi, nonostante ci sia la finale domenica, patron Sirci ha annunciato l’acquisto di Semeniuk dallo Zaksa. Prende il posto di Anderson che va in Cina senza grandi rimpianti per il rendimento offerto e l’ingaggio elevato. Il mancino è un bel giocatore, abituato alle gare che contano pur avendo 9 anni meno dell’americano ed è stato più volte giustiziere della Lube. La sfidante dei polacchi, l’Itas Trentino, pare abbia preso il promettente libero Laurenzano, baby classe 2003 ma titolare questi mesi a Taranto. E si sarebbe regalata il duttile schiacciatore Dzavoronok ex Monza, un innesto utile anche perché Kazyiski ha bisogno di più riposo. In ebollizione la via Emilia. La grande delusa Modena deve capire che fare con Abdel Aziz e Leal. Vorrebbe liberarsi dell’ex Lube che, con la squalifica, ha favorito l’eliminazione in semifinale. Gli estimatori sono tanti ma l’ingaggio elevato li frena e la pista Piacenza non è più percorribile. L’opposto invece si era liberato dal contratto mesi fa corteggiato dai ricchi club dell’est ma ormai nessuno vuole andare in Russia. Piace molto a Milano, ma chissà che alla fine non rimanga. Questa la situazione delle ultime e solite semifinaliste, ma attenzione a Piacenza che finora è stata la regina del mercato e sogna di piazzare un terzo colpaccio. Per la serie non c’è due senza tre, l’obiettivo sarebbe l’ex bombardiere biancorosso Sokolov ora alla Dinamo Mosca.