di Andrea Scoppa
Ancora una volta fine gennaio equivale a primi movimenti, trattative e intrighi di mercato in SuperLega. Una società top in Italia e in Europa come la Lube ovviamente figura all’interno di questi rumors. L’anno scorso fummo i primi a parlare di Lucarelli come certo erede di Leal, stavolta scriviamo del forte interesse che Civitanova avrebbe mostrato per lo schiacciatore Mattia Bottolo, neo 22enne. Un’operazione che stuzzica perché l’atleta della Kioene Padova è uno dei pochi martelli che paiono futuribili in ottica Nazionale, in questa stagione 10° miglior attaccante in A e terzo negli ace. Il talento veneto, oltretutto studente universitario di Biologia (abita nella foresteria dove c’è anche il baby della Lube Elia Montecchiari, libero girato in prestito al Cus Padova) in questa stagione sta crescendo parecchio e Cormio, che ha anche radici familiari a Padova, avrebbe posato gli occhi su di lui. Sarebbe un colpo relativamente immediato e più rivolto al futuro, simile a quanto fatto in estate con Garcia Fernandez e due anni fa con Yant, con la differenza che Bottolo già conosce il campionato e sarebbe uno schiacciatore con lo status da italiano. Del resto la Lube potrebbe modificare molto il reparto. Se Yant sembra in rampa di lancio e Lucarelli magari non vale Leal, tuttavia dà garanzie, i biancorossi potrebbero aver bisogno di due nuovi schiacciatori italiani, in sostituzione di Juantorena e Kovar. Per Jiri tutto sembra legato alla sua condizione fisica perché gli acciacchi, spesso per la sua generosità e la dedizione alla causa, iniziano ad essere parecchi. Per il capitano, attualmente infortunato, la situazione è più delicata: per una questione di gratitudinericonoscenza reciproca; per la popolarità del 36enne; per la sua grande incidenza nei successi civitanovesi. Però va ricordato che è stato proprio lui in estate e soprattutto con una intervista pre-Mondiale (che ha fatto arrabbiare patron Giulianelli), a parlare di un addio a fine campionato con destinazione estera. Vedremo gli sviluppi, certamente dovrà esserci un accordo tra le parti dato che il fuoriclasse ha il contratto in scadenza nel 2023.