Battuta d’arresto per la Sangiustese che capitola nella tana della capolista Atletico Ascoli, capace nel secondo tempo di reagire all’iniziale svantaggio firmato da Pagliarini, grazie alla rete di Minnozzi e allo sfortunato autogol di Monserrat. Nel complesso non hanno affatto sfigurato i calzaturieri che inoltre erano privi di Rossi e Cusimano, insieme con l’acciaccato Iuvalè, partito dalla panchina. "La nostra – ha commentato Gabriele Morganti (foto), allenatore della Sangiustese – è stata una gran partita considerando le condizioni in cui siamo arrivati all’appuntamento. Poi si è messa di mezzo anche la sfortunata perché probabilmente non avremmo perso se non avessimo subito l’autogol. Poi è comprensibile che dopo un’ora di gioco abbiamo sofferto il fatto di non avere dei cambi. La prestazione, davanti alla prima in classifica è stata globalmente buona e siamo riusciti a tenerle testa. La squadra meritava un altro risultato – ha aggiunto – nella prima frazione, magari se fossimo stati più cattivi avremmo potuto siglare il secondo gol, così sarebbe stata ancor più complicato per gli avversari riuscire a recuperare". Continua il lavoro dell’allenatore Morganti iniziato da appena venti giorni. "Di miglioramenti ce ne sono stati – ha affermato – sia tattici che di mentalità, ovviamente devono essere supportati dai risultati, quindi, ora pensiamo all’Urbino che sarà un’altra sfida difficile".
Diego Pierluigi