Difesa perfetta ma giovani imprudenti

Bologna, 22 luglio 2020 - Il caso di Riccione, sul quale è opportuno tenere le antenne alzate senza far drammi, ci segnala un paio di elementi che fanno comprendere cosa abbiamo imparato dall’incubo dei mesi scorsi quando per fronteggiare il virus sembravamo un’armata lanciata sul fronte invernale con le scarpe di cartone. Molti eroismi, poche armi e spuntate. Il protocollo di intervento sul contagio della ragazzina ha funzionato perfettamente. Ha consentito di circoscrivere nel giro di breve le frequentazioni dei giorni passati in Riviera. Nomi, cognomi, orari, modalità con cui la giovane ha trascorso la vacanza: l’istruttoria degli 007 dell’Ausl Romagna ha acquisito tutti gli elementi necessari e ha rintracciato amici e conoscenti.

Poi ambulanza speciale per lei, verifiche e tamponi per gli altri dell’ allegra compagnia che da quaranta sono saliti a settanta, isolamento per alcuni e auguri per tutti. Una modalità di intervento che il Veneto sperimentò fin dall’inizio a Vo’ Euganeo, uno dei luoghi da cui tutto è cominciato. Dunque, ora siamo in grado di difenderci. Abbiano task force istruite e allenate. A Modena hanno riaperto un Covid - hotel che in questi giorni, pur con numeri in calo, è tornato utile.

Al policlinico Sant’Orsola di Bologna il mitico reparto 25, quello allestito per primo nel momento di massima emergenza, è vuoto ma impacchettato, disinfettato e pronto per l’utilizzo. Se serve basta aprire la porta. Dunque ci siamo, pronti per la legittima difesa. Però abbiamo appreso anche altro. L’emergenza non è finita, ma gli adolescenti (e molti adulti) fanno finta di nulla. Bevono dalla stessa bottiglia, si passano le sigarette, si strusciano. La mascherina? Roba vecchia. Lo scorso fine settimana in Riviera sembrava di essere dentro un film dei Vanzina. Il Covid? E chi lo conosce. Eh no, ragazzi il pericolo corre ancora sul filo, le precauzioni non vanno abbandonate. E se non vi importa di rischiare la vostra salute, dovete pensare che mettete a rischio anche quella degli altri. Che non sono d’accordo.