Sanità, tempi di attesa da migliorare

La lettera. Risponde il condirettore de il Resto del Carlino, Beppe Boni

Bologna, 23 novembre 2019 - Prima di dire che la sanità in Emilia Romagna ha tempi lunghi per visite ed esami, si legga il rapporto ‘Osservatorio sui tempi di attesa e sui costi delle prestazione sanitarie nelle regioni’ promosso dalla Cgil. L’Emilia Romagna è collocata al primo posto fra le regioni. Valeriano Celli, Cervia (Ra)​

risponde il condirettore del Resto del Carlino, Beppe Boni 

La regione Emilia Romagna ha fatto notevoli passi in avanti sull’accorciamento delle liste di attesa. E’ innegabile. Come è vero che la la sanità di questa regione, come in Veneto e in Lombardia, è di eccellenza. Secondo l’Osservatorio sui tempi di attesa, non supera mediamente i 30 giorni il tempo per accedere alle prestazioni sanitarie. La media è bassa, ma ci sono esami clinici e prestazioni chirurgiche che prevedono ancora tempi troppo lunghi. E ai pazienti la media non interessa. Ottima sanità, dunque, ma con aspetti da sistemare. Una strada è incentivare il rapporto con le strutture private. beppe.boni@ilcarlino.net