Bologna, 30 novembre 2019 - Ho visto in tv il discorso di Sinisa Mihajlovic, il mister del Bologna. Mi ha commosso, le sue parole sono entrate nell’anima di tutti. Sinisa ha dimostrato una forza non comune nel voler combattere la malattia che deve essere esempio per tutti coloro che sperano in una guarigione. Rolando Orsi, Bologna
Risponde il condirettore de 'il Resto del Carlino', Beppe Boni
La forza di Sinisa Mihajlovic è nell’aver mostrato davanti a tutti la fragilità di chi combatte contro la malattia. Ha esibito la grinta del mister, ma anche la grinta di una umanità sconfinata. Senza pudore ha spiegato di aver pianto, di aver paura, di dover porsi obiettivi giorno per giorno. Ha raccontato se stesso nell’anima. Ha illustrato dinananzi a tutti le debolezze, ma anche la tempra , il coraggio, la dolcezza e la durezza che un uomo (pochi) può esprimere in queste occasioni. La società lo appoggia, non si preoccupa del fatto che non sia sul campo, il Bologna non fa prevalere gli aspetti tecnici. Qui, prevalgono fiducia e rispetto. E’ il volto nobile del calcio. beppe.boni@ilcarlino.net