Bonus psicologo, fino a 600 euro all'anno per persona. Bonaccini: "Misura necessaria"

Primo via libera: venti milioni di euro per contrastare il disagio psicologico degli italiani, causato dal covid. Possibile richiederlo con un Isee fino a 50mila euro. Il governatore dell'Emilia-Romagna: "Vogliamo fare la nostra parte, potenziando il nostro modello integrato e diffuso sul territorio"

Un ufficio di psicologia (foto di repertorio)

Un ufficio di psicologia (foto di repertorio)

Bologna, 17 febbraio 2022 - È stato approvato il bonus psicologo. Dopo il sì delle commissioni Affari costituzionali e Bilancio della Camera arrivato nella notte, come modifica al decreto milleproroghe, ora manca solo l'approvazione definitiva in Aula.

Nel concreto si tratta di venti milioni di euro per contrastare il disagio psicologico degli italiani, messi a dura prova da due anni di pandemia. La metà di questi 20 milioni saranno utilizzati per assumere professionisti sanitari e assistenti sociali, l'altra metà costituiranno il bonus vero e proprio che andrà a beneficio dei cittadini che ne avranno bisogno, fino a un massimo di 600 euro all'anno a persona.

La misura servirà per sostenere le spese per sessioni di psicoterapia da svolgere presso specialisti privati regolarmente iscritti all'albo degli psicoterapeuti e verrà parametrato alle diverse fasce Isee: chi avrà un indicatore Isee più basso percepirà di più, chi ha un Isee di oltre 50mila euro non potrà accedere al bonus. Questo investimento potrebbe riguardare circa 18 mila persone.

Bonus psicologo: un piano di assistenza anche per le Regioni

Anche le regioni dovranno fare la loro parte, realizzando ciascuna un piano per l'assistenza sociosanitaria alle persone con disturbi mentali e affette da disturbi correlati allo stress, per garantire l'erogazione dei livelli di assistenza in tutta Italia in maniera uniforme.

L'obiettivo del bonus per la salute mentale è quello di contrastare "tutte le situazioni di disagio psicologico, depressione, ansia, trauma da stress", in particolare per l'infanzia e l'adolescenza, che soprattutto a causa della pandemia si sono moltiplicate negli ultimi due anni. L'assenza di sufficiente personale nel servizio pubblico, infatti, ha spinto più persone a rivolgersi a specialisti privati.

Bonaccini: "Misura necessaria"

Plauso, da parte del presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini al "primo via libera in Parlamento al bonus psicologico. Una misura necessaria - scrive sulla sua pagina Facebook - che dopo il sì di stanotte nelle commissioni è attesa ora in Aula per l'approvazione definitiva".

Nel dettaglio, prosegue, "è previsto lo stanziamento di 20 milioni di euro: 10 per potenziare le strutture del Servizio sanitario nazionale e 10 per i ristori delle spese che potranno richiedere le persone che sostengono sedute di psicanalisi e terapie. Mai come ora, con due anni di pandemia alle spalle, nuovi disagi e nuove sofferenze unite a una ripartenza difficile per tanti, servono ascolto e sostegno", argomenta Bonaccini.

In Emilia- Romagna, osserva ancora il presidente regionale, "vogliamo fare la nostra parte, potenziando il nostro modello integrato e diffuso sul territorio, imperniato su 38 distretti sociosanitari, 127 Case della Salute, con altre 24 nuove entro il 2026, Ausl e ospedali, e circa 900 psicologi in attività nei Servizi sanitari pubblici regionali, di cui 100 entrati  nel 2021 in via straordinaria per il Covid, con anche l'avvio di migliaia teleconsulti. 

E un focus aperto sul disagio giovanile, da intercettare attraverso gli sportelli di ascolto nelle scuole e gli Spazi Giovani nei Consultori familiari - conclude Bonaccini - dove da subito è previsto il rafforzamento del supporto psicologico - già ora completamente gratuito - per i 14-19enni e consulenza disponibile anche per gli adulti di riferimento".