Concorsi Regione Emilia Romagna 2019, oltre 20mila le domande

Prima tornata concorsuale: in ballo 447 posti per laureati per sei diversi profili professionali. Ecco l'identikit del candidato

Concorsi Regione Emilia Romagna, tantissime le candidature (foto Cusa)

Concorsi Regione Emilia Romagna, tantissime le candidature (foto Cusa)

Bologna, 18 settembre 2019 - Si è aperta la stagione dei concorsi per agguantare un contratto in Regione. L’identikit dell’aspirante è donna con un’età media 30 anni. Oltre 20mila, le domande inviate in viale Aldo Moro da da circa 14mila persone (ciascuna poteva avanzare richiesta per più di una selezione) per i primi concorsi voluti dalla Regione.

Si tratta della prima tornata concorsuale e riguarda i 447 posti per laureati ( cui si aggiungono 116 posti riservati solo ai dipendenti regionali laureati) per sei diversi profili professionali. Il 13 settembre sono scaduti i termini per le iscrizioni, ma è già programmata una seconda tornata concorsuale a novembre, quando sarà la volta di 3 concorsi pubblici per diplomati. A dicembre, poi, sono già previsti concorsi per assumere con Contratto di formazione e lavoro giovani laureati nel settore Agro-forestale e Fitosanitario.

La prima tornata concorsuale riguarda quindi chi è in possesso di diploma di laurea. I sei profili per i quali sono state avanzate le candidature riguardano specializzazioni in materie amministrativo giuridiche; economico-finanziarie; gestione del territorio e del patrimonio pubblico; programmazione del territorio, dei trasporti e della tutela ambientale; agro-forestali; trasformazione digitale. Il 23 ottobre chi ha presentato la domanda saprà se è stata accettata e quando e dove si terrà la selezione, che prevede una parte scritta e una orale.

Concorsi Regione Emilia Romagna, l’identikit del candidato

L’età di chi abbia presentato domande va dai 21 ai 63 anni, con il picco massimo di candidature tra i 27 e i 29. Nel dettaglio, il 6% ha meno di 25 anni, il 50% si colloca tra i 26 e i 35, il 19% tra i 36 e i 45, il 15% ha tra i 46 e i 60 anni. La stragrande maggioranza dei candidati dichiara di essere domiciliata in Emilia-Romagna (12.385 persone), seguono la Campania (1.511), Sicilia (1.350), Puglia (1.097), Calabria (806).Tra l’altro, sono state avanzate 19 candidature da persone di Paesi europei e 2 extra Ue.

Tra gli emiliano-romagnoli, la maggior parte delle domande arriva dalla provincia di Bologna con 7.621 persone, seguita da Modena (910), Ferrara (830), Forlì-Cesena (797), Ravenna (592), Parma (478), Rimini (444), Reggio Emilia (426) e Piacenza (287 persone).

Siccome un candidato poteva presentare domande a più concorsi, su un totale di oltre 20 mila domande presentate sono circa 14 mila le persone candidate, alcune hanno presentato fino a otto domande.

Concorsi Regione Emilia Romagna, bandi e iscrizioni

Sono on line su Lavorare in Regione (http://www.regione.emilia-romagna.it/lavorare-in-regione), sito dal quale è possibile scaricare i testi dei bandi e dove è possibile accedere alla piattaforma informatica che consente di iscriversi ai concorsi. Il portale, oltre al dettaglio sui concorsi stessi, fornisce anche una panoramica sulle opportunità legate al lavorare in Regione. Una sezione è dedicata al welfare aziendale (asilo nido, polizza sanitaria e agevolazioni per la mobilità). Un altro link è sulla crescita professionale dove sono riassunte le opportunità formative. Infine, tutte le nuove modalità di lavoro (smart working, telelavoro e strumentazione tecnologica per i dipendenti) sono descritte nella sezione Tempi di vita/lavoro e digitale.