Davide Mazzanti acclamato a Marotta dopo il trionfo agli Europei di volley

L’allenatore e il vice acclamati al rientro dopo la vittoria contro la Serbia. Sfilata sul lungomare a bordo di una 500 azzurra. L’abbraccio dei tifosi

Davide Mazzanti e il vice Matteo Bertini sfilano sulla 500 azzurra

Davide Mazzanti e il vice Matteo Bertini sfilano sulla 500 azzurra

Marotta, 6 settembre 2021 L’inno di Mameli e il brano ‘Notti magiche’ sparati dagli altoparlanti degli stabilimenti balneari e l’entusiasmo di tanti a salutare il loro passaggio sulla Fiat 500 appositamente dipinta d’azzurro. E’ stato un abbraccio emozionante quello tributato ieri pomeriggio da Marotta ai suoi due eroi della pallavolo. Il coach della nazionale femminile, laureatasi campione d’Europa sabato sera, Davide Mazzanti, e il suo vice Matteo Bertini. Entrambi marottesi doc, cresciuti fianco a fianco, in due case a nemmeno trecento metri di distanza, in via Damiano Chiesa.

A rendere omaggio per primi, a nome di tutta la cittadinanza, ai tecnici della squadra salita sul tetto continentale, sono stati il sindaco Nicola Barbieri e l’assessore Davide Caporaletti, partiti di buon mattino - insieme alla consigliera territoriale Fipav Isabella Patregnani e a tre super tifosi (Massimo Canti, Francesco Rosaci e il figlioletto Alessio di 10 anni con indosso la maglietta del Volley Mondolfo) – per accoglierli all’aeroporto di Fiumicino.

"Eravamo andati ad aspettare Mazzanti a Malpensa di ritorno dai Mondiali del 2018 in Giappone quando la sua squadra arrivò seconda – evidenzia Barbieri – e anche questa volta abbiamo voluto salutare, a nome di tutta la comunità, i nostri campioni al rientro in aeroporto. Per testimoniare loro tutto l’’affetto della nostra comunità".

Arrivati a Marotta, Mazzanti e Bertini, prima di poter abbracciare i propri familiari (ad attendere Mazzanti c’erano anche la moglie Serena Ortolani e la figlioletta di 8 anni Gaia, ndr), si sono dovuti concedere ai tifosi in prossimità dei bagni ‘Alberto e Cesare’ e poi hanno percorso una buona fetta del lungomare a bordo di una Fiat 500 d’epoca, appositamente verniciata d’azzurro dai loro amici e con scritte e firme di giubilo sul cofano, tra le quali "Marotta campione d’Europa". Sabato sera tutti i televisori di locali pubblici e case private erano sintonizzati sui Rai 3 per la diretta della finale Italia-Serbia e quando Miriam Sylla ha messo a segno il punto del successo azzurro c’è stata una vera esplosione di gioia, culminata nei festeggiamenti di ieri.