Maturità 2020, date e come funziona

In Emilia Romagna i maturandi sono 33.947, tutti i numeri

Maturità 2020, i preparativi nelle scuole (Calavita archivio)

Maturità 2020, i preparativi nelle scuole (Calavita archivio)

Bologna, 15 giugno 2020 - Ancora poche ore e mercoledì 17 la campanella, alle 8.30, tornerà a suonare per la Maturità. Il tutto dopo quasi tre mesi di divieto di accesso a scuola. Da mercoledì, scaglionati, bardati e disinfettati e a gruppi, entreranno in classe per la grande prova che sarà solo orale. In Emilia-Romagna, i maturandi sono 33.947 (nel 2019, 33.838). I candidati interni sono 33.292, gli esterni 655. I numeri più alti si registrano, come per l’anno scolastico precedente, a Bologna e a Modena, con rispettivamente 7.059 e 6.179 alunni. Saranno invece 833 (l’anno scorso erano 816) le commissioni composte da sei prof interni e un presidente esterno. Di queste, 173 sono a Bologna e 150 a Modena. Analizzando i dati per indirizzo, oltre 15 mila maturando provengono dai licei, poco più di 11 mila dai tecnici e quasi 7 mila dai professionali.

E’ previsto, per quest’anno, il solo colloquio orale. I crediti e il voto finale si baseranno sul percorso realmente fatto dagli studenti

Per dargli il giusto peso, il credito del triennio finale è stato rivisto: potrà valere fino a 60 punti, anziché 40, come prima dell’emergenza. Al colloquio orale si potranno conseguire fino a 40 punti. Il voto massimo finale possibile resta, infatti, 100/100.  Si potrà ottenere la lode.

La prova orale si svolgerà in presenza davanti al sestetto di prof. Ciascun candidato discuterà, in apertura di colloquio, un elaborato sulle discipline di indirizzo, trattando un argomento concordato che è stato assegnato dai docenti di quelle discipline a ogni studente entro il 1° giugno.

Seguirà la discussione di un breve testo studiato durante l’ultimo anno nell’ambito dell’insegnamento di lingua e letteratura italiana. Saranno poi analizzati materiali, coerenti con il percorso fatto, assegnati dalla commissione.