Spostamenti zona gialla e arancione, cosa cambia tra Emilia Romagna e Toscana

Autocertificazione, necessità e lavoro. Quando si può spostarsi fra le due regioni. Domande e risposte

Nuove regole e controlli per gli spostamenti in Toscana

Nuove regole e controlli per gli spostamenti in Toscana

Bologna, 10 novembre 2020 – Le Regioni cambiano colore. È di ieri il passaggio da zona gialla ad arancione che ha interessato Abruzzo, Umbria, Basilicata, Liguria e Toscana, variando di fatto seppur indirettamente gli spostamenti anche dell’Emilia Romagna, che è rimasta zona gialla, verso l’ultimo territorio del lotto.

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Dopo la Lombardia, già zona rossa dalla prima stesura della mappa, si aggiunge quindi anche la Toscana al numero di territori confinanti con l’Emilia Romagna inibiti, se non per motivi di comprovata necessità, salute o lavoro dall'11 novembre.

Cosa cambia nella zona arancione 

Nell’area arancione non sarà consentito lo spostamento al di fuori del comune di residenza, se non per esigenza. In questo caso, ad ogni spostamento sarà necessario munirsi di autocertificazione.

Vietati quindi anche gli spostamenti in entrata e in uscita dalla zona a più alto rischio. Resta in vigore poi il divieto di circolazione assoluto dalle 22 alle 5.

Chiudono i bar, ristoranti e pubblici esercizi assimilabili sette giorni su sette, con possibilità di asporto solo fino alle 22.

Inoltre restano attive tutte le precedenti restrizioni quali chiusura dei centri commerciali nel weekend, chiusura dei musei e mostre, palestre piscine, aperti invece i circoli e centri sportivi.

Quando, come e perché da zona gialla ci si sposta in zona arancione

Giocoforza mutano anche le regole alla base degli spostamenti in entrata e uscita fra Emilia Romagna e Toscana, che saranno permessi solo se per comprovate esigenze lavorative, di salute e/o necessità.

Posso dall’Emilia Romagna, per raggiungere una Regione in zona gialla, attraversare la Toscana ora zona arancione? Sì. Il transito sui territori a maggiore rischio di contagio è consentito per raggiungere ulteriori territori non soggetti a più severe restrizioni.

Serve l’autocertificazione per andare in Toscana? E quando? Sì. Il documento diventa obbligatorio non solo per gli spostamenti interni alla regione Toscana, ma anche per chi dall’Emilia Romagna debba recarsi nella neo-zona arancione. Lo spostamento sarà ammesso solo per comprovate esigenze e in tutti i casi dovrà avvenire provvisti di autocertificazione.

Mia madre anziana ma autosufficiente si trova in Toscana, posso andare a farle visita? No. Ad eccezione che alla base dello spostamento ci siano motivi di natura sanitaria o altri improrogabili necessità da parte della persona visitata. La raccomandazione resta infatti quella di limitare in assoluto gli spostamenti, a maggior ragione quelli diretti verso zone a più alto rischio sanitario.

Mi trovo momentaneamente in Emilia Romagna per lavoro, ma ho la residenza in Toscana. Posso tornare a casa? Sì, il rientro al domicilio è sempre consentito.

Abito al confine regionale e mio figlio frequenta la scuola elementare in Toscana. Può continuare in presenza? Sì. Gli spostamenti in zona arancione per gli studenti che frequentino istituti dell’infanzia, scuola primaria e secondaria di primo grado sono consentiti, sempre previa autocertificazione che lo testimoni.

Abito al confine regionale e il supermercato in cui sono abituato fare la spesa si trova in Toscana, posso raggiungerlo? L'approvvigionamento di beni di prima necessità rientra nel ventaglio di spostamenti sempre consentiti, eppure in questo caso particolare caso vige il buonsenso. Anche in Emilia Romagna resta la possibilità di soddisfare l'esigenza infatti. Ma se risulta impossibile reperire determinati prodotti in zona gialla allora la risposta è sì, ma sempre muniti di autocertificazione che testimoni la particolare esigenza.

I comuni al confine sono...

In Emilia Romagna sono numerosi i comuni a ridosso della Toscana che da oggi dovranno munirsi di autocertificazione per varcare il confine e solo per motivi di necessità. Per quella che viene comunemente intesa come Romagna Toscana ci sono: Bagno di Romagna, Castrocaro Terme, Dovadola, Galatea, Modigliana, Portico e San Benedetto, Premilcuore, Rocca San Casciano, Santa Sofia, Verghereto, Sarsina, Castel del Rio. Dalla sponda emiliana: Castel del Rio, Castiglione dei Pepoli, San Benedetto Val di Sambro, Pian del Voglio, Castel dell'Api, solo per citarne alcuni.