Alluvione in Emilia Romagna: info aggiornate su treni, strade e autostrade. Ecco i tratti chiusi

L’elenco delle statali chiuse e di quelle riaperte, le linee ferroviarie ancora bloccate e i tratti autostradali tornati percorribili

Bologna, 22 maggio 2023 – Piano piano qualcosa si muove, o meglio riparte, dopo il disastro causato dall’alluvione che ha sconvolto l’Emilia Romagna. Con forti ripercussioni sulla mobilità dei cittadini emiliano-romagnoli e non solo. Con chiusure di statali, autostrade e tratti ferroviari. Il presidente Bonaccini, dopo la visita della premier Meloni, ha riferito che ci sono ancora 600 strade interrotte. Da oggi, lunedì 22 maggio, sono state riaperte le linee ferroviarie fra Forlì e Rimini e fra Rimini e Ravenna. 

Diretta alluvione in Emilia Romagna del 22 maggio – La ricostruzione: un nuovo Piano Marshall

In A14 tra Faenza e Forlì riaperto il tratto: si circola su tre corsie in direzione sud e su due verso nord. Ma vediamo com’è cambiata la situazione in dettaglio. 

Al di là dei percorsi con i mezzi di trasporto, si raccomanda comunque di evitare di percorrere certe strade anche a piedi o in bicicletta, soprattutto nelle zone montane e collinari più a rischio, per evitare di imbattersi in frane. 

Meloni in visita agli alluvionati

La situazione viabilità: treni, strade e autostrade (foto al centro da Emilia Romagna meteo)
La situazione viabilità: treni, strade e autostrade (foto al centro da Emilia Romagna meteo)

Treni, le linee sospese

Lunedì 22 maggio è ripresa la circolazione fra Forlì e Rimini e tra Ravenna e Rimini, riducendo l’interruzione della linea Bologna – Rimini. Il passaggio dei treni avviene con una riduzione iniziale della velocità, che verrà gradualmente aumentata nel corso della giornata. Proseguono intanto i lavori di ripristino nel tratto ancora interrotto con l’obiettivo di riaprire interamente la linea prima del ponte del 2 giugno.

Regionali della linea Milano/Piacenza – Rimini/Ancona: regolari fra Milano/Piacenza e Bologna con prolungamento a Faenza a cadenza oraria e fra Rimini e Ancona con prolungamento su Forlì a cadenza oraria. Fra Faenza e Forlì sarà attivo un servizio di autobus. In considerazione della viabilità stradale non ancora completamente ripristinata potrebbe non essere possibile garantire l’interscambio immediato treno/bus. Da considerare in ogni caso un aumento dei normali tempi di viaggio fra Bologna e Rimini di almeno un’ora.

Lunga percorrenza da e per la Puglia: Alcuni treni a lunga percorrenza da e per la Puglia continueranno a circolare su percorsi alternativi che possono comportare maggiori tempi di viaggio fino a tre ore. I passeggeri in possesso di prenotazione riceveranno informazioni via sms o e-mail sul proprio treno. Aggiornamenti sulla circolazione e sui treni sono disponibili sulla pagina web Infomobilità di RFI e di Trenitalia.

Potenziata da Trenitalia e Trenitalia Tper l’assistenza nelle stazioni e a bordo.

é stata riaperta oggi, sempre con una iniziale riduzione di velocità, anche la linea Ravenna – Rimini.

Ancora difficile fare previsioni di riapertura per le linee Faenza – Ravenna e Ferrara – Ravenna, a causa dell’incompleto deflusso dell’acqua che non consente la verifica totale dell’infrastruttura.

Danni ingenti sono invece confermati fra Lugo e Russi e fra Lugo e Castelbolognese, linee già pesantemente danneggiate dalla prima alluvione.

Impossibile, al momento, garantire collegamenti alternativi su strada.

Numerosi i punti in cui la forza dell’acqua ha eroso il terreno e il pietrisco su cui poggiavano i binari, rendendo necessaria la sua ricostruzione prima della posa di nuove rotaie. Danneggiati in più punti anche i cavi di trasmissione dati per l’interfaccia con i sistemi di circolazione. I lavori proseguono con l’obiettivo è il ripristino totale della circolazione ferroviaria per il Ponte del 2 giugno.

Riapre vecchio tratto dell’A1

Un tratto del vecchio tracciato dell'A1 nella zona dell'Appennino bolognese riapre stasera alle 18. Si potrà così bypassare la frana che interrompe la SP325 all'altezza di Allocco (km 7-località Amarizia Tassinaro). Venendo da Sasso Marconi, occorrerà deviare leggermente su via Allocco quindi imboccare la vecchia Autostrada del Sole temporaneamente riaperta per circa 1 km, quindi si rientra sulla SP325 a valle di Vado. 

A14: le chiusure

Sulla A14 Bologna-Taranto, nel tratto riaperto tra Faenza e Forlì, si circola su tre corsie in direzione sud e in due corsie in direzione nord. Confermata la chiusura notturna, in entrambe le direzioni, dalle 21,00 di oggi alle 06,00 di domani 23 maggio per le attività di ripristino del manto stradale. Lo rende noto la Polizia di Stato, si prevede di adottare analogo provvedimento dalle ore 21,00 di oggi fino alle ore 06,00 di domani, martedì 23 maggio.

Nuova allerta meteo rossa in Emilia Romagna

Percorsi alternativi consigliati

Di concerto con gli Enti locali e Anas, sono stati individuati i percorsi alternativi: agli utenti che da Bologna sono diretti verso Ancona/Pescara, dopo l’uscita a Faenza, si consiglia di percorrere Via Granarolo, poi Via F.lli Rosselli, poi la S.S. 9 "via Emilia", poi la S.S. 727, infine la S.S.67 per poi rientrare a Forlì.

Percorso inverso per chi da Pescara/Ancona è diretto verso Bologna. Sulla SS16 al km 148, svincolo di Via Faentina permane la chiusura delle rampe in uscita in entrambe le direzioni. Permane la chiusura del tratto tra il km 171+000 e 173+000 - località Cervia - in entrambi i sensi di marcia, per intervento urgente da parte dei vigili del fuoco di drenaggio dell’acqua presente. Il traffico al momento è deviato sulla viabilità interna del Comune di Cervia.

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Statali: tutte le chiusure

Anas (Gruppo FS Italiane) nella prima serata di ieri ha riaperto al traffico la strada statale 64 “Porrettana” mantenendo attivo, lungo l’arteria, il presidio del personale. Lungo le arterie stradali chiuse al traffico il transito è consentito, per facilitare i soccorsi e le necessità della popolazione, a tutti i mezzi di soccorso ed emergenza. Per intervento dei Vigili del Fuoco connessi ai soccorsi è chiusa temporaneamente (dalle 6 di oggi alle 6 del mattino di domani) la SS 16 “Adriatica” a Cervia dal km 171 al km 173.

La strada statale 64 “Porrettana” è stata riaperta a Marzabotto (BO) nei pressi del km 70,500 verso le 20:00 di ieri sera ed è quindi ora completamente riaperta al traffico. 

La strada statale 65 “della Futa”, nella città metropolitana di Bologna, a causa della presenza di frane e smottamenti è chiusa al traffico nel comune di Loiano dal km 76,400 al km 72,600 e nei pressi del km 84 in comune di Livergnano.

La SS 67 è chiusa al traffico – per frane e smottamenti - nel comune di Portico e San Benedetto (FC), nei pressi del km 146,700, del km 148 e nei pressi del km 154,400; a Rocca San Casciano è disposta la chiusura nei pressi del km 163,800 e nel comune di Dovadola, nei pressi del km 168,600 e del km 170,400.

La strada statale 71 “Umbro Casentinese Romagnola” è chiusa al traffico – per frane e smottamenti – dal km 226,800 al km 233,400 nei comuni di Sarsina e Quarto con deviazione del traffico sulla SS3 bis (E45) e dal km 246 al km 245,800 nel comune di Mercato Saraceno (FC). Fino a lunedì 29 maggio disposto il divieto di transito per i mezzi pesanti. 

La strada statale 726 “Secante di Cesena” è chiusa al traffico dallo svincolo n. 5 (km 31,500) allo svincolo n.3 (km 26,700).

La strada statale 623 “del Passo Brasa” è chiusa al traffico, per frana, a Castel D’Aiano (BO) dal km 64,400 al km 64,600 mentre a Zocca (MO) è disposto il divieto di transito ai mezzi pesanti.

Sulla SS16 dal km 171+000 e 173+000 - località Cervia - è stata riaperta la circolazione a tutti i veicoli in entrambi i sensi di marcia. Allo svincolo di Via Faentina posto al km 148 sono state riaperte le rampe in entrambe le direzioni.

Statali chiuse solo a tratti

Sono cinque le strade statali chiuse soltanto in alcuni tratti: SS65, SS67, SS71 e SS726 e SS623.

Statali riaperte completamente

La SS64, SS16, SS9, SS253, SS253bis, SS727 e 727bis, SS65bis e la NSA313.

E45 vietata ai mezzi pesanti: fino a quando

Al fine di alleggerire il traffico e facilitare le operazioni di soccorso nelle aree colpite dall’emergenza maltempo, fino a lunedì 29 maggio è vietato il transito sulla E45  per i mezzi con massa superiore alle 3,5 tn (ad eccezione dei mezzi di soccorso ed emergenza) che viaggiano in direzione Ravenna nel tratto incluso tra gli svincoli di Bagno di Romagna e Sarsina. I mezzi pesanti sulla E45 in direzione nord sono deviati con uscita obbligatoria a Sansepolcro (AR) e prosecuzione sulla SS73 in direzione Arezzo/A1.

A Ravenna ancora niente camion

E' ancora vigente il provvedimento del Prefetto di Ravenna che ha disposto il divieto di circolazione dei veicoli commerciali con massa superiore a 5 tonnellate su tutte le strade comunali, provinciali e statali della provincia di Ravenna - fatta eccezione per le autostrade e gli itinerari ad esse alternativi, fino a cessate esigenze (salvo rivalutazioni sulla base dell`evolversi della situazione); sono esclusi dal divieto i mezzi di soccorso e in genere tutti quelli utilizzati dagli attori del sistema di Protezione Civile per fare fronte all`emergenza.