Alluvione, animali senza più foraggio a Forlì: “Aiutateci con gli elicotteri”

Succede all’azienda agricola di Pratocalcio, vicino Rocca San Casciano: le strade per l'approvvigionamento sono tutte interrotte

Forlì, 21 maggio 2023 – “Fra pochi giorni avremo finito il fieno per alimentare 80 vacche di razza romagnola, che si trovano nell’azienda agricola di Pratocalcio, a 2,5 km da Rocca San Casciano, lungo la strada provinciale che porta a Modigliana. Allora come faremo, se i capannoni di rifornimento del fieno si trovano in aziende raggiungibili solo lungo la strada provinciale del Monte della Busca Portico-Tredozio, chiusa per frane?" Domenico Pasqui, gestore di aziende agricole di Rocca San Casciano, insieme al fratello Gino, racconta un aspetto dei disagi creati dal maltempo e soprattutto dalle frane, nel settore agricolo in collina e montagna, in particolare quello del rifornimento di alimentazione degli animali.

Le vacche di razza romagnola dei Domenico e Gino Pasqui rischiano di restare senza cibo
Le vacche di razza romagnola dei Domenico e Gino Pasqui rischiano di restare senza cibo

Allerta meteo ancora rossa / Come diventare volontari / La nostra sottoscrizione

Racconta Domenico Pasqui: "Per raggiungere l’azienda agricola di Pratocalcio la strada provinciale è interrotta da alcune frane, sulle quali anche noi abbiamo dato una mano agli operai provinciali per liberare la strada da frane purtroppo in continuo movimento. Inoltre, un’altra frana nell’azienda ha rotto le tubature dell’acquedotto che porta l’acqua all’allevamento del bestiame e dobbiamo riparare alla meglio. Ma il vero problema è come andare a prendere il fieno nei capannoni che abbiamo in altre aziende agricole che sono raggiungibili solo da altre strade, attualmente tutte interrotte da frane, in particolare quella del Monte Busca Portico-Tredozio".

I fratelli Pasqui si sono rivolti anche a commercianti di fieno della pianura, che però hanno risposto: "Come facciamo a portarvelo, se Rocca San Casciano non è raggiungibile da camion carichi di fieno dalla SS67, chiusa a Dovadola? Altre strade alternative sono tutte franate". In questi primi giorni di disagi i fratelli Pasqui hanno raggiunto l’azienda a piedi, ma quanto potranno durare? Ma soprattutto, che cosa succederà fra pochi giorni, quando le 80 vacche di razza romagnola non avranno più niente da mangiare? Racconta Domenico: "Mi sono rivolto al sindaco, ai carabinieri e alla Protezione civile di Rocca, che però mi hanno risposto, comprensibilmente: ‘Prima dobbiamo pensare alle persone’. Mi sono rivolto alla mia associazione di categoria, che mi ha dato la stessa risposta. Quindi, noi restiamo drammaticamente col nostro problema".

Sulla stessa strada provinciale c’è anche un’altra azienda agricola, con vacche romagnole e pecore, che però ha il fieno sul posto. Pasqui lancia un ultimo disperato appello: "Durante il nevone del 2012 avevo visto che alcune aziende agricole del cesenate erano state rifornite di balloni di fieno dalle forze dell’ordine con l’elicottero. Non è che si possa ripetere questo gesto civile?".