Gamberini
È la domanda popolare di inizio settembre, mentre tutti tornano alla base: come va? Andate bene le vacanze? E allora, lì per lì, tu genitore rispondi in automatico "bene!". Anche perché poi, sì, ci sei stato in montagna o al mare, hai passato finalmente del tempo con i figli, senza essere perennemente così di corsa che ormai non chiudi neanche più l’auto quando parcheggi. Poi però pensi a quando è successo che l’estate è diventata una faccenda faticosa. Del resto, lo sì è già detto in ogni modo, le scuole sono ancora chiuse e tu sei lì ancora alle prese con le soluzioni creative: transumanze fra le case dei nonni, bambini portati fin dentro l’ufficio, campi estivi con perfetti sconosciuti. Sei andato al mare, ma sembra già l’anno scorso. E intanto ti arriva la seconda osservazione: "Ma non sei mica abbronzata/o". E certo, mentre il tuo interlocutore ha cambiato stagione (armocromicamente parlando) con svariati strati di tintarella, in effetti tu eri lì a cercare coni d’ombra, invocando riposini. Che se no poi a settembre ti sgrida anche il pediatra.