Fano, cocaina sotto lo sterzo. Arrestato durante i controlli per il Covid

I carabinieri lo hanno fermato all'uscita del casello

I carabinieri con la cocaina sequestrata

I carabinieri con la cocaina sequestrata

Fano (Pesaro e Urbino) 27 maggio 2020 - Viaggiava a bordo di un'auto non sua e sul sedile posteriore aveva dei cacciavite di quelli che si usano per smontare il cruscotto. Per questo ha insospettito i carabinieri che lo avevano fermato. Così è stato arrestato per spaccio un albanese di 26 anni residente a Fano.

Erano su strada per verificare il rispetto delle misure di contenimento del contagio da Covid-19 i carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Fano che nel tardo pomeriggio di lunedì erano impegnati in uno  specifico servizio di controllo nei pressi del casello autostradale dell’A14 di Fano, con l’impiego di due pattuglie. Dovevano verificare il traffico in uscita dalla rete autostradale, ovvero controllare se ci fossero mezzi provenienti da fuori regione. Erano circa le 20 quando l’Opel Meriva grigia su cui viaggiava solo il 26enne è uscita dal casello. Alle richiesta dei militari di dichiarare il luogo di provenienza, il giovane ha risposto di venire da Bologna per esigenze familiari senza però dare ai militari alcuna possibilità di riscontrare le sue dichiarazioni. Era però insofferente e nervoso.  Dal controllo di polizia è emerso che il mezzo non era il suo, e anche qui alle domande circa la proprietà, il giovane albanese si è dimostrato nuovamente elusivo e insofferente, dichiarando di averlo ricevuto in prestito da un amico. A questo punto i militari hanno quindi deciso di approfondire il controllo sottoponendolo a perquisizione. Non è loro sfuggita così la presenza di alcuni cacciavite con punte compatibili con le viti di assemblaggio del cruscotto e  della componentistica in plastica dell’abitacolo che presentava segni di allentamento e di usura. I carabinieri hanno quindi deciso di smontare l’intero abitacolo del mezzo, e solo dopo approfondite e minuziose ricerche, sono riusciti a rinvenire, occultati in un vano ricavato sotto il piantone dello sterzo raggiungibile solo dopo aver smontato un pannello sul davanti, due involucri di cocaina del peso di oltre 100 grammi ciascuno.   "Un altro sequestro importante di stupefacente, quello eseguito dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile - si legge in una nota del comandante della Compagnia di Fano, Maximiliano Papale -, che testimonia il loro impegno costante nella prevenzione e repressione dei reati in materia di stupefacenti. Il giovane albanese, subito dichiarato in stato di arresto, è stato tradotto presso il  carcere di Villa Fastiggi". Oggi l'udienza di convalida.