Variante Gimarra da oltre 25 milioni La Giunta approva il nuovo tracciato

L’esecutivo ha dato il via libera alla strada che dovrà collegare . Trave e Statale 16

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Variante Gimarra: la giunta Seri "cambia strada" e approva il nuovo tracciato da oltre 25 milioni di euro.

Al momento i soldi non ci sono perché il Ministero delle Infrastrutture ha negato la proroga per i 20 milioni di euro, destinati all’interquartieri in base all’accordo del 2018 tra Comune e Regione, ma la giunta ha comunque deciso di andare avanti, convinta di ottenere una deroga di almeno sei mesi.

E così ieri mattina, l’esecutivo ha dato il via libera al nuovo tracciato della strada che dovrà collegare la Trave con la Statale 16: costo oltre 25 milioni di euro. I 5 milioni di euro aggiuntivi saranno sborsati dall’Amministrazione comunale "ricorrendo – fanno sapere dal Comune – all’avanzo di amministrazione oppure accendendo un mutuo bancario di durata ventennale".

Seguendo le indicazioni della Soprintendenza, il Comune ha elaborato due alternative una da oltre 25 milioni euro (con le gallerie artificiali) e una da 29 milioni di euro (con galleria naturale). Infine è stata scelta la prima ipotesi, sia perché meno costosa dell’altra sia perché più gradita dalla Soprintendenza.

"Il percorso – spiegano dal Comune – parte dalla rotatoria di via Aldo Moro e prosegue fino alla Statale 16, attraverso un nuovo ponte sul torrente Arzilla nei pressi del circuito Marconi. Una volta raggiunta la chiesa del Carmine, la strada attraverso due gallerie artificiali di 80 e 70 metri, si congiunge alla Statale 16, evitando quindi interferenze con il quartiere residenziale di Gimarra, che trarrà grande beneficio dall’opera.

Tale soluzione è definita dalla Soprintendenza come la più rappresentativa per la salvaguardia del paesaggio e, vista la minor movimentazione di terreno, la più adeguata sotto il profilo della tutela archeologica".

Proprio perché il costo dell’opera è di poco superiore ai 25 milioni di euro, l’Amministrazione comunale "considera che l’infrastruttura possa ottenere la proroga al 30 giugno 2023 per l’appalto dei lavori, come previsto dal ‘Decreto Aiuti’".

Anzi in Comune sperano di avere margini di tempo molto più lunghi, si parla di un anno e sei mesi, se il governo nazionale risponderà positivamente alle sollecitazioni che arrivano dai Comuni e della Regioni di tutta Italia per ottenere le proroghe. Prossima tappa il consiglio comunale del 22 dicembre dove, insieme alla strada interquartieri, approderà anche la variante di Centinarola che prevede l’insediamento di nuovo commerciale.

Anna Marchetti