"I playout? Una mazzata Ma ora il Fano si carica"

Varriale: "Andare allo spareggio con quarantotto punti è proprio assurdo. Non mi sfiora la mente l’idea di retrocedere e in questi giorni ci prepareremo"

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Antonio Varriale, 23 anni da Napoli, ala destra dell’Alma, è l’ultimo marcatore granata di questa stagione regolare, la prima in serie D dopo la retrocessione. Stagione regolare perché il Fano sarà chiamato domenica prossima alla disputa dei playout contro il Castelfidardo per la permanenza in Quarta Serie. Non è bastata, infatti, all’Alma la vittoria dell’altro ieri a San Benedetto del Tronto contro il Porto d’Ascoli – autorete di Sensi, pareggio di Clerici e rete dell’ 1-2 di Varriale, appunto, al 29’ della ripresa – per salvarsi direttamente. Il pareggio del Castelfidardo a Fiuggi e la vittoria casalinga del Montegiorgio sul Tolentino hanno costretto i granata allo spareggio.

Varriale, innanzitutto descrivici il gol vittoria di domenica?

"Diciamo che ho sfruttato al meglio una mezza sponda di Broso che mi ha fatto al limite della loro area. Poi sono partito saltando prima uno e poi un altro avversario e ho lasciato partire un tiro quasi ad incocciare sotto la traversa".

Un successo che il Fano doveva conquistare a tutti i costi, ma che poi alla fine non è servito…

"La vittoria ci voleva perché era importante per mantenere viva fino all’ultimo secondo la speranza di uscire subito dalla zona playout e festeggiare la salvezza diretta. Purtroppo alla fine c’è rimasto dell’amaro in bocca di dover fare lo spareggio dopo aver conquistato la bellezza di 48 punti ed aver fatto una media punti nel girone di ritorno da prime della classe".

In effetti con 30 punti conquistati nel solo girone di ritorno, frutto di 8 vittorie, 6 pareggi e 4 sconfitte, il Fano avrebbe meritato miglior sorte in questo finale di campionato…

"Dover fare i playout, sinceramente, è un mazzata dal punto di vista mentale, ma credo non ci vorrà molto a ricaricare le batterie durante questa settimana in modo da farci trovare pronti per l’ultimo sprint contro il Castelfidardo. D’altronde neppure per un attimo mi sfiora l’idea di retrocedere...".

Un gol al Porto d’Ascoli, un altro tre gare fa al Nereto, Varriale ha preso definitivamente confidenza anche con le segnature. Dopo un girone d’andata piuttosto difficile dove era riuscito a segnare solo in una occasione in casa contro l’Atletico Fiuggi.

"Adesso fisicamente sento di stare molto bene. Quando ero arrivato all’inizio mi sono dovuto ambientare e confesso che, tra un problema e l’altro, è stata abbastanza dura. Però poi quando ho iniziato a giocare prima una partita, poi un seconda e adesso di seguito una dietro l’altra è chiaro che prendi fiducia, ti ritorna un po’ di coraggio, ti fai una buona esperienza e quindi alla fine ti esprimi meglio".

Adesso rimane solo da completare il tuo percorso con l’ultimo atto…

"Sto disputando un finale soddisfacente e sono pronto a dare il massimo anche nell’ultimo sprint, non solo per me, ma per i miei compagni, la società, i tifosi che non ci hanno mai abbandonato un attimo". La settimana più lunga per l’Alma è già iniziata.

Silvano Clappis