A scuola ‘Prevenire per Crescere’

Iniziativa realizzata dal Rotary Club Alto Fermano Sibillini: screening posturali gratuiti per 400 bambini

A scuola ‘Prevenire per Crescere’

A scuola ‘Prevenire per Crescere’

E’ stato presentato ieri presso la sala consiliare della Provincia di Fermo il nuovo progetto denominato ‘Prevenire per Crescere’, pensato e realizzato dal Rotary Club Alto Fermano Sibillini, e rivolto a circa 400 bambini fra 8 e 9 anni dell’entroterra Fermano. L’iniziativa fortemente voluto dal Rotary club Alto Fermano Sibillini guidato dal presidente Michele Tarulli e coordinato da Roberto Ilari, è stato realizzato grazie alla collaborazione con il laboratorio ‘RiaLab’ di Michele Del Bello di Montegiorgio, gli Isc di Amandola, Falerone e Montegiorgio, presenti le dirigenti scolastiche: Rita Di Persio, Simona Flammini e Alessandra Pernolino che hanno sposato subito l’iniziativa, oltre al presidente della Provincia di Fermo Michele Ortenzi e al sindaco di Servigliano Marco Rotoni. Il programma di screening inizierà domani 27 marzo a proseguirà fino a maggio interessando oltre 400 alunni della III e IV elementare delle scuole di Amandola, Montefortino, Santa Vittoria in Matenano, Servigliano, Falerone Montappone, Montegiorgio, Grottazzolina, Monte San Pietrangeli, Francavilla d’Ete e Monsampietro Morico. "Per noi del Rotary non è una novità sviluppare progetti di prevenzione – dichiara Michele Tarulli – questo è il terzo realizzato con le scuola. Si tratta di screening posturali che interesseranno bambini in età di sviluppo per prevenire possibili disturbi. Questo screening sarà completamente gratuito e raggiungerà oltre 400 bambini con età 8-9 anni dei comuni seguiti dal Rotary Alto Fermano Sibillini". "E’ stata scelta questa fascia di età – spiega Iolanda Di Paolantonio di Rialab – perché fra 8 e 9 anni si sviluppano i principali cambiamenti posturali che sfociano in patologie: scoliosi, piedi piatti, gambe inarcate, e purtroppo negli ultimi anni si è notato nei bambini lo spostamento del collo in avanti per effetto dell’uso eccessivo del cellulare. Disturbi che nel tempo portano difficoltà di coordinazione motoria, infiammazioni e altro ancora. Questo è il momento giusto per capire e prevenire con eventuali terapie". "Abbiamo aderito e subito abbiamo messo in rete la nostre scuole – spiegano le Dirigenti scolastiche – perché la scuola non significa solo formazione, ma garantire un servizio a 360 gradi rivolto allo sviluppo dei giovani". "Ben vengano iniziative come questa – dichiara il presidente della Provincia Michele Ortenzi – uno screening gratuito che può evitare nel prossimo futuro disturbi alla crescita dei ragazzi, che si protraggono fino all’età adulta. Magari questo potrebbe essere un primo tassello per riproporlo anche per gli anni a venire".

Alessio Carassai