Cammino nella terra dei fioretti. A Montegiorgio ok protocollo per la promozione turistica

Dieci Comuni tra Fermo e Macerata insieme per attrarre visitatori.

Cammino nella terra dei fioretti. A Montegiorgio ok protocollo  per la promozione turistica

Cammino nella terra dei fioretti. A Montegiorgio ok protocollo per la promozione turistica

Dieci comuni a cavallo fra le Provincie di Fermo e Macerata mettono insieme bellezze, paesaggi, storia, cultura e gastronomia per un nuovissimo progetto di promozione territoriale dedicato ai sentieri percorsi dai frati francescani. Martedì nella sala consiliare di Montegiorgio, si è tenuta la cerimonia per la firma del protocollo d’intesa che ha unito appunto 10 comuni per la realizzazione e promozione del ‘Cammino nella Terra dei Fioretti’. Al progetto anno aderito per la Provincia di Fermo i comuni: Montegiorgio (capofila) poiché ha dato i natali a Frate Ugolino autore dei Fioretti di San Francesco; Falerone, Servigliano, Monte Vidon Corrado, Montappone e Massa Fermana rappresentati dai sindaci Michele Ortenzi, Armando Altini, Marco Rotoni, Giuseppe Forti, Mauro Ferranti e Gilberto Caraceni; per la Provincia di Macerata Penna San Giovanni con Stefano Burocchi, Sant’Angelo in Pontano Vanda Broglia, Loro Piceno Robertino Paoloni e Mogliano Cecilia Cesetti, presente anche il parroco di Montegiorgio don Pierluigi Ciccarè. L’idea ha preso spunto da due eventi: il Giubileo del 2025, ma soprattutto per ricordare l’8° centenario della morte di San Francesco d’Assisi nel 2026. Il progetto oltre ai Comuni vede coinvolte le Provincie di Fermo e Macerata, l’Arcidiocesi di Fermo, le parrocchie, alcune associazioni e strutture ricettive. Il programma può essere letto a più livelli: promozione del territorio per finalità religiose, ambientali, culturali e turistiche e prevede la riqualificazione, ma soprattutto la promozione dei vecchi sentieri utilizzati dai frati francescani con tappe nelle chiese e conventi francescani nel territorio. Il sentiero complessivamente è lungo circa 70 chilometri, suddiviso in 5 sezioni, da percorre a piacimento. "Questo è il primo passo di un progetto molto ampio e strutturato – spiega Michele Ortenzi, sindaco di Montegiorgio e presidente della Provincia di Fermo – si partirà con la pulizia, manutenzione dei sentieri, istallazione della cartellonista fornita anche di Q-Code. L’intento è quello di recuperare i siti di interesse religioso lungo i sentieri e renderli visitabili al pubblico". Idea che produce effetti alternativi: ideare un percorso religioso che però offre anche grandi potenzialità destinate ad un turismo lento: lungo il percorso ci sono chiese e conventi di pregio architettonico ed artistico, a cui potrebbero abbinarsi pacchetti di promozione del territorio con degustazioni e altro ancora.

Alessio Carassai