Dal Montani al Conservatorio, il caro materie prime ritarda i lavori in cantiere

Cantieri aperti e tanti progetti nel cassetto per la Provincia di Fermo che ha una serie di interventi da portare avanti, non senza difficoltà. Il dirigente Ivano Pignoloni, che con il collega Sandro Vallasciani segue da vicino l’edilizia scolastica, spiega che sui cantieri pubblici ci sono le difficoltà ormai note, il rincaro dei prezzi e dunque l’impossibilità di far rientrare l’intervento nei costi preventivati. A questo si aggiunge la difficoltà di trovare le materie prima, dentro un contesto, quello edilizio, in grande fermento: "Stiamo portando avanti cantieri delicati come quello del Conservatorio, in pieno centro storico, con tutte le difficoltà logistiche che questo comporta, tra l’altro nel corso dell’intervento sono emerse problematiche di cui non si era a conoscenza e questo ha richiesto ulteriori verifiche e anche nuove risorse. Sappiamo che per tutte le scuole e per il Conservatorio in particolare si tratta di spazi quanto mai necessari, speriamo di poter riconsegnare tutto l’edificio al massimo per il prossimo settembre". Intanto vanno avanti i lavori per la copertura del triennio del Montani, per la sostituzione dei tetti lignei, anche qui ci vorranno ancora diversi mesi prima di tornare a disporre dell’edificio. Altro discorso aperto è quello del liceo classico Annibal Caro che pure dovrà sostituire il tetto e bisognerà trovare gli spazi utili ad ospitare parte dei ragazzi che non riusciranno ad entrare nella storica sede in centro storico. Possibile il decentramento di alcune classi al Fermo forum anche per il prossimo anno scolastico.