Due mamme rubano al centro commerciale coi figli: a processo

Fingendosi due amorevoli mamme con i loro figli, avevano trafugato decine e decine di capi di abbigliamento dal centro commerciale Il Girasole e da diversi negozi della zona. Nonostante lo stratagemma erano state scoperte dai carabinieri, che le avevano arrestate. Entrambe sono state rinviate a giudizio per furto aggravato e ricettazione. Il fatto risale al settembre scorso quando i militari si erano insospettiti vendendo uscire dal centro commerciale le due donne, accompagnate da due ragazzi e da due bambini, che spingevano un carrello ricolmo di buste per la spesa, che poi caricavano sulla loro auto parcheggiata poco distante. I carabinieri avevano deciso così di procedere al controllo, identificandole in una 39enne e una 36enne, entrambe provenienti dalla provincia di Pescara, già gravate da diversi precedenti. Nel corso dell’identificazione, le due donne non erano state in grado di mostrare scontrini o altra documentazione attestante la regolarità degli acquisti, né la loro provenienza. Circostanza che aveva insospettito i militari, tanto da indurli ad approfondire il controllo con una immediata perquisizione sul posto. Nella vettura in uso alle due donne erano stati rinvenuti diversi strumenti idonei allo scasso, tra i quali cacciaviti, attrezzi multiuso, ma soprattutto alcune placche antitaccheggio forzate e manomesse, sicuramente in precedenza abbinate ad alcuni capi di abbigliamento ritrovati. I militari avevano sequestra 120 capi di abbigliamento, per un valore commerciale di circa 5mila euro. Dopo la convalida degli arresti il gip per le due ladre aveva disposto la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza.

Fabio Castori