Ecco ‘In nessun luogo’, murales di Spernanzoni

E’ stato un 1 novembre diverso da sempre quello proposto dal coordinamento Nativa, formato da cittadini e associazioni che operano da sempre nel sociale e che fanno della solidarietà per ciascun popolo vittima di ingiustizia e di guerra il fondamento di ogni azione. In via Cesare Battisti, è stato infatti presentato il ‘memorandum Italia – Libia’ "di cui molti non sono a conoscenza" spiegano i promotori dell’iniziativa, intenzionati a scardinare l’indifferenza e a riportare la giusta attenzione sui migranti, sui rifugiati. La manifestazione, patrocinata dal Comune, si è sviluppata attraverso una mostra, delle testimonianze con musica e dibattiti e ha avuto come portavoce gli stessi gruppi aderenti a Nativa, a partire dai ragazzi del progetto del Sai Nuovi Inizi, a cura della Coop. Sociale Nuova Ricerca Agenzia Res, con l’intervento di Alessandro Fulimeni, presidente dell’Agenzia e del Progetto Sai. Durante l’iniziativa è stato anche realizzato un murales dal titolo ‘In nessun luogo’ (donato alla città) ad opera della street artist civitanovese Alayde Spernanzoni. Obiettivo principale dell’appuntamento "cancellare il Memorandum d’intesa. Milioni e milioni di euro insanguinati sono il prezzo che l’Italia paga alla Libia per impedire ai migranti di raggiungere le nostre coste. Questo è stabilito nel Memorandum Italia – Libia, stipulato nel 2017, un patto scellerato che deve finire".