Alla crescente richiesta da parte dei turisti di muoversi in bicicletta, risponde l’azione immediata di Trenitalia che sui binari delle Marche, potenzia le carrozze bici. Da qualche giorno infatti, in circolazione sulle linee regionali delle Marche, si può contare sulla disponibilità di carrozze interamente dedicate al servizio bici, capaci di ospitare fino a 64 biciclette ognuna. Nello specifico, Trenitalia e regione Marche, informano che sono otto al giorno, i treni regionali dotati di queste carrozze ‘tuttobici’ che circolano all’interno del territorio regionale sulla linea ‘Ancona–Fabriano’ e ‘Ancona–San Benedetto’. L’operazione di Trenitalia offre, in questo modo, l’opportunità agli amanti delle due ruote, di muoversi in totale libertà e scoprire in comodità, l’unicità e la bellezza dei territori marchigiani. Le nuove vetture in questione, sono state presentate ad Ancona dall’assessore ai trasporti della regione Marche Guido Castelli, dal responsabile commerciale della direzione business regionale di Trenitalia Ermanno Russo e dal direttore della direzione regionale Marche di Trenitalia, Fausto Del Rosso. "Salgono così ad oltre 1100 i posti bici ogni giorno a disposizione sui treni regionali delle Marche – dicono da Trenitalia – un incremento di offerta giustificato da una richiesta di gradimento sempre crescente". E’ giusto ricordare che nelle Marche il trasporto della bicicletta è gratuito (nei limiti dei posti disponibili su ciascun treno) grazie al contratto di servizio sottoscritto da Trenitalia con regione Marche, committente e finanziatrice dei servizi ferroviari regionali. Efficienza e buon coordinamento del servizio, sono tra le motivazioni dell’apprezzamento del servizio trasporti. "Sono infatti molto positivi – aggiungono da Trenitalia – i numeri del bilancio intermedio della ‘Trenitalia Summer Experience nelle Marche’ che si possono censire a solo quasi un mese e mezzo dall’entrata in vigore dell’orario estivo". Trenitalia ricorda che la nuova programmazione offre maggiori opportunità per raggiungere con più frequenza e facilità tante mete a portata di treno. "Si tratta – concludono – di soluzioni dirette ed intermodali rivolte ad incrementare e facilitare il turismo domestico, alla riscoperta delle mete più suggestive di una delle regioni più belle e ricche di storia, cultura e bellezze naturali dello stivale".
p.p.