Yuasa Battery, il sogno può continuare

Ortenzi: "I ragazzi sono stati straordinari perché Ravenna è la squadra più in forma e difficile da affrontare. Ora Siena, ce la giocheremo"

Yuasa Battery, il sogno può continuare

Yuasa Battery, il sogno può continuare

Una serata difficile da dimenticare per la Yuasa Battery e per un intero territorio. Una meravigliosa battaglia sportiva che ha fatto esultare Grottazzolina e non solo. Contro una Consar Ravenna da applausi con i suoi giovani terribili (Bovolenta, Orioli e Russo, solo per citarne alcuni) i ragazzi di coach Ortenzi hanno staccato il pass per la finalissima in un match ad altissima intensità emotiva fino al tie-break decisivo. "I ragazzi sono stati straordinari – ha sottolineato Massimiliano Ortenzi - perché Ravenna è la squadra più informa e più difficile da affrontare. Non dovevamo aver paura di nulla perché tutto quello che avevamo bisogno per vincere lo avevamo qui stasera, un intero paese a spingerci. Avevamo le nostre certezze, quelle costruite durante tutto l’anno. Dovevamo farlo punto su punto, disposti a soffrire, anche subendo qualche loro momento importante. In due momenti ci hanno messo veramente in difficoltà. Nel quinto abbiamo fatto la differenza al servizio, in difesa e con tutta questa gente che spingeva per questo risultato qua". Ora l’attenzione va alla finalissima e la macchina organizzativa è già scattata sul circuito vivaticket con gara1 in programma domenica alle 18 al pala Grotta, Gara2 a Siena mercoledì 24 aprile. "Dobbiamo goderci questo momento perché è una roba importante. Consapevoli di aver fatto qualcosa di speciale per tutti, poi dobbiamo continuare ad averlo in testa. Deve essere un sogno, è un bel premio giocarci la finale per tutto quello che abbiamo fatto. Lo faremo in casa nostra in gara1. Per arrivare dove vogliamo arrivare non ci deve essere il devo ma il voglio: quello dei ragazzi, quello del pubblico, quello di un intero territorio perché altrimenti si rischia di cadere in delle trappole. Sarà difficile, Siena è una squadra molto forte ma abbiamo tutto per giocarcela. Questo è un momento straordinario per noi. Bisogna essere lucidi nel gestirlo, pochi giorni di recupero, serve riposare e recuperare in fretta. Essere pronti ad altre tre gare come questa. Stasera è stata una gara da play-off, le altre due non lo sono state ma questa si. Siamo stati straordinari al servizio: 11 errori e 10 ace sono tantissima roba. Dobbiamo avere in testa di dover giocare tre gare così e farlo avendo in testa il nostro sogno". Ed un immancabile pensiero per Riccardo Lupetti, dirigente della M&G Scuola Pallavolo cui in mattinata è venuto a mancare il papà lo ha voluto rivolgere tutta la società in questo momento di difficoltà.

r.c.