Caserta: "Voglio vedere la mia solita squadra"

Il tecnico mette in guardia i suoi: "Sarà una partita difficile, dobbiamo dimenticare il match dell’andata"

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Senza Vano e Konatè, ma con Melchiorri, Monaco, Rosi e Minesso in più nel motore, il Perugia grandi firme arriva a Fermo per proseguire la sua marcia di avvicinamento alla vetta del Girone B di Serie C. Match inedito quello di stasera al "Recchioni", intrigante ed accolto con grande curiosità e fiducia da un ambiente canarino che si augura, dopo la Sambenedettese, che la Cornacchini band possa sorprendere anche i biancorossi umbri. Tutto questo, il tecnico ospite Fabio Caserta lo sa e nei giorni scorsi ha più volte sottolineato la delicatezza di questa gara: "A Fermo voglio vedere la solita squadra, che sa cosa vuole e che deve saper affrontare le difficoltà. Perché sarà una partita molto difficile – ha dichiarato – e sono preoccupato perché partite come queste se non vengono affrontate con la giusta concentrazione ed attenzione, con il giusto spirito, ci possiamo fare solo del male. Quindi, da questo punto di vista ho chiesto ai ragazzi la massima concentrazione già dall’allenamento di rifinitura per preparare una partita che sarà molto difficile e su un campo piccolo e difficile. Abbiamo visto le altre squadre che sono andate a giocare a Fermo e non è stato facile per nessuno. Inoltre è una squadra che sta bene e noi dobbiamo fare una grande partita per tornare a casa con i tre punti perché sarà una classica battaglia, dove si lotterà palla su palla e conterà essere più pratici che belli" (fonte acperugiacalcio.com).

In casa biancorossa ci si aspetta dunque la classica partita di Serie C, dove un solo episodio magari da palla inattiva, angolo, calci franchi o conclusione dalla distanza potrebbe far pendere l’ago della bilancia da una parte o dall’altra: "La Fermana, a differenza dell’andata – ha proseguito Caserta – sta facendo bene al di là del risultato finale. Vedo come gioca e l’attenzione che ci mette. Non dobbiamo andare a Fermo pensando che sia tutto facile".

Ad ogni buon conto, il Perugia metterà in campo anche tanta e tanta qualità e con interpreti del calibro di Falzerano, Elia, Burrai & c. lo spettacolo sarà garantito. Pronto dunque il collaudato 433, che alla duttilità di un centrocampo dinamico ed all’imprevedibilità dei funambolici esterni sopra scritti, fa da contraltare un pacchetto arretrato che qualcosa concede. Così, salvo sorprese, ecco che avanti al portiere Fulignati agiranno i mobili esterni Cancellotti e Favalli, mentre i centrali saranno Sgarbi ed Angella. Sulle ali la verve continua di Elia e Sounas, mentre a Burrai sarà affidata la centralina di comando delle operazioni. In avanti, tridente composto da Bianchimano, Falzerano e Di Noia, con Murano pronto all’uso (ma non sono escluse sorprese che potrebbero rispondere ai nomi dell’ex Tolentino e Maceratese Melchiorri e di Minesso).

Uberto Frenquellucci