Yuasa super, Ortenzi: "Siamo stati bravissimi"

Il coach dopo il successo in garauno: "Non ce lo aspettavamo di riuscire a fare questo tipo di partita, il servizio ha fatto la differenza"

Yuasa super, Ortenzi: "Siamo stati bravissimi"

Yuasa super, Ortenzi: "Siamo stati bravissimi"

Una grande domenica di sport, con oltre mille biglietti staccati e un Palas intero a gioire per il successo della Yuasa Battery in gara1 contro Siena, nella finalissima per la Superlega. Un colpo d’occhio meraviglioso quello del pubblico di Grotta che ha risposto in massa confermando l’entusiasmo travolgente di un intero territorio che ha risposto davvero in massa. "Siamo contenti – rivela a caldo coach Massimiliano Ortenzi – perché non ce lo aspettavamo di riuscire a fare questo tipo di partita, invece siamo stati bravissimi a reggere all’inizio, poi ad un certo punto della gara abbiamo preso ritmo, soprattutto al servizio. Lì abbiamo fatto la differenza guadagnandoci tante opportunità e, anche quando non abbiamo espresso il nostro miglior gioco, eravamo lucidi in campo. Niente da dire abbiamo giocato un’ottima partita". Tutti in campo hanno reso al meglio e portato il proprio mattoncino con una Rasmus Bruening impressionante con 24 palloni a terra in tre set e il 61% in attacco. "Ci siamo detti che dobbiamo essere dentro le partite e dentro questa finale – prosegue il coach – e dobbiamo godercela perché non capita a tutti di poter prendere parte a questo palcoscenico. Ce la dobbiamo godere fino in fondo e questo significa fare tutto quello che serve per provare a vincere. Farlo qui stasera è stato speciale, da far venire i brividi". A fine gara evidente l’emozione dei presenti, primo fra tutti il sindaco di Grottazzolina Alberto Agnozzi, da sempre vicino alla M&G. Ma questa serie finale è tutt’altro che chiusa, giovedì si gioca gara2 a Siena e sarà senza dubbio un’altra grande battaglia: "I playoff sono strani, vincere una partita non conta perché ora dovremo andare a Siena, a casa loro e sarà tutta un’altra partita. Andiamo per vincere, chiaramente, ma con la consapevolezza di avere in ogni caso una chance ulteriore qui da noi. Serve lucidità in questo momento, so che è difficile però dobbiamo rimanere concentrati e pensare al presente e farlo con quello che ci ha contraddistinto fino ad oggi, ovvero la voglia di non fermarsi mai". Chiusura finale per gli oltre mille presenti: "Sono contento – chiosa l’allenatore – quando hanno tirato su la coreografia mi sono venuti i brividi. In tanti hanno già espresso la volontà di venire a Siena giovedì e questo è speciale per i ragazzi, perché significa che aldilà del risultato siamo riusciti a far innamorare un territorio intero di questa squadra e questo non ce lo toglie nessuno".