In casa Fermana arriva un’altra conferma (leggere l’articolo a fianco), relativa all’ufficio comunicazione. Quello che nella giornata di ieri ha tenuto banco tra i tifosi, però, è la notizia da noi anticipata, sull’adempimento delle procedute in vista della chiusura della stagione 201920. In altra parole, il fatto che la Fermana fa parte di quel minuscolo numero di Società di Lega Pro che ha regolato la posizione con i propri tesserati, pagando quanto dovuto per i mesi di marzo, aprile e maggio, nonostante il fermo del campionato e i mancati incassi, cosa importante, in virtù dell’attuale regolamento che prevede la questione debba essere soddisfatta non oltre la data del quindici luglio, con la documentazione che sarà presa in visione dalla Covisoc, e in mancanza della quale, ma anche solo parziale, le società inadempienti saranno penalizzate di due punti da scontare nella prossima stagione. Da aggiungere che la Fermana è anche una delle poche che ha ottenuto (pare solo 14 su 60) e liquidato anche la cassa integrazione ai propri tesserati; cassa integrazione versata la settimana scorsa nei conti correnti dei giocatoti canarini. Insomma, Società "piccola", con un budget ridotto, ma dalla gestione oculata che la portata a essere una delle Società più virtuose dell’intero panorama della terza serie del calcio Italiano.
Senza dimenticare che anche sotto l’aspetto puramente sportivo, la Fermana ha sempre centrato l’obiettivo della salvezza senza playout. Anzi nella sua seconda stagione è entrata nella griglia dei playoff e in quella conclusa anticipatamente, causa pandemia da coronavirus, avrebbe finito il campionato, stante il personalissimo algoritmo, fermo che di solito i calcoli matematici non mentono, in sesta posizione potendosi giocare i playoff promozione da una posizione di tutto rilievo. Adesso, però, lasciando da parte quello che poteva essere e non è stato, la Fermana sta programmando il futuro con rinnovate speranze di ben figurare anche nella prossima stagione che, inutile ripeterlo, sarà una sorta di "anno zero" del calcio, come del resto in tutti gli altri sport.
La pandemia ha creato grossi problemi economici in quelle aziende che hanno sempre dato una mano (sponsorizzazioni) alla Fermana. Il main sponsor, l’azienda di riferimento di Maurizio Vecchiola, in questo senso, ha chiesto alla dirigenza un piano economico-finanziario che tenga conto di quanto appena detto, dopo l’approvazione del quale, potrà decidere il suo sostegno per mantenere la sponsorizzazione. A tutto ciò si aggiungono i rinvii del Governo, sull’approvazione del credito d’imposta a favore di quelle aziende che sponsorizzalo lo sport, per sollecitare il quale il quale Lega Pro e Federazioni hanno chiesto un incontro urgente con i ministri di riferimento. Nel frattempo in casa Fermana, dopo il prolungamento del contratto a Luca Congegni, si stanno per perfezionare i rinnovi dei contratti con lo staff tecnico (mister Antionioli e il suo secondo Ivan Piccoli) e quelli con i calciatori Commoto, Manetta e forse anche D’Angelo.
Mauro Nucci