La nuova Samb di Massi ha conquistato Lauro

Avrebbe potuto continuare ad allenare in serie C, ma alla fine Maurizio Lauro ha preferito sposare il progetto di Vittorio Massi. L’allenatore di Ischia, residente a Grottammare, ha confidato alle persone a lui più vicine di essere rimasto impressionato proprio dalla passionalità con la quale Vittorio Massi sta cercando di mantenere dare un seguito al calcio a San Benedetto. Trovare un presidente che ha tanta passione e amore per il calcio di San Benedetto, che vuole fare cose importanti, che è del posto e ci mette la faccia – ha riferito agli amici l’allenatore – non è un qualcosa di scontato, un presidente così non si incontra sempre. Lauro ha incontrato giovedì sera Vittorio Massi, il consulente Massimiliano Fanesi, il dg Pierluigi Traini e il ds Stefano De Angelis e in questa occasione si è trovata subito l’intesa. Così Massi aggiunge l’ulteriore tassello al progetto di creare una nuova Samb, la San Benedetto calcio. Lauro crede nel progetto e soprattutto crede nelle persone che stanno portando avanti questo progetto, una nuova Samb sostenuta per la maggior parte dai sambenedettesi.

A sostenere Massi, infatti, ci sarà un consorzio di sponsor che sarà composto da imprenditori locali e da Luigi Rapullino, ceo di Sideralba, tifoso del Napoli e della Samb. A proposito di Rapullino, ieri, non sono sfuggite le foto postate sul profilo Facebook dell’imprenditore abbracciato all’allenatore del Napoli Luciano Spalletti. I due sono molto amici tanto è che Rapullino nel post scrive anche "il più grande dono della vita è l’amicizia, io l’ho ricevuto, grazie per tutto amico mio", rivolto ovviamente al tecnico che ha condotto il Napoli alla vittoria dello scudetto. Mentre gli imprenditori locali che appoggeranno Massi non sono ancora usciti allo scoperto – fatta eccezione per l’ex presidente rossoblù Claudio Bartolomei – Rapullino è stato l’unico ad esporsi a mezzo stampa sostenendo da subito la nuova San Benedetto calcio. Tornando a Lauro, il progetto che gli è stato presentato, è quello di creare una squadra che possa crescere di anno in anno, riportare entusiasmo in città – negli ultimi due anni la Samb di Renzi ha fatto disamorare un po’ tutti –, scovare talenti che un giorno possano rappresentare il capitale della nuova società, creare uno zoccolo duro della squadra che porti finalmente ad un po’ di continuità anche dal punto di vista tecnico. Quella che verrà costruita sarà una formazione con il giusto mix di calciatori di categoria e di esperienza e giovani promettenti, anche e soprattutto di San Benedetto. Lauro, che nel campionato che si è appena concluso, ha condotto l’Alessandria alla salvezza ai playout giocati contro il San Donato Tavernelle aveva ricevuto una proposta di rinnovo, la stava valutando, ma poi ha incontrato Vittorio Massi e si è lasciato coinvolgere nella San Benedetto Calcio. Lauro ha un contratto che lo lega all’Alessandria fino al 30 giugno, dopodichè, sarà ufficialmente l’allenatore della San Benedetto calcio.

s. v.