Ferrara, 30 marzo 2013 - Due dei quattro poliziotti condannati in via definitiva per la morte di Federico Aldrovandi restano in carcere. Si tratta di Paolo Forlani e Luca Pollastri. Lo ha deciso il magistrato di sorveglianza di Bologna, respingendo la richiesta di detenzione domiciliare in applicazione dello ‘svuota-carceri’. "Mancanza di comprensione della gravita’ della condotta’’, ‘’cultura della violenza, tanto piu’ grave ed inescusabile, in quanto da parte di appartenenti alla Polizia di Stato’’: questi ‘’gli elementi rilevanti di valutazione’’ che hanno convinto il magistrato.

"E’ il minimo. Va bene. E’ giusto cosi’’’. Con queste parole ha commentato la notizia Patrizia Moretti, mamma di Federico.

Per Enzo Pontani, altro agente, l'istanza di detenzione domiciliare non risulta essere stata ancora esaminata. Monica Segatto, quarto poliziotto condannato, ha ottenuto il 18 marzo scorso la detenzione domiciliare per decisione del magistrato di sorveglianza di Padova, citta' dove era detenuta in carcere.

 

Giovanardi: "Nessuna tortura, Aldrovandi non è morto per le botte"

“I poliziotti del caso Aldrovandi non devono essere in galera. Gli agenti sono vittime come il ragazzo che e’ morto e non vanno cacciati dalla polizia. La manifestazione dei sindacati e’ legittima”. Cosi’ Carlo Giovanardi, deputato del Pdl alla Zanzara su Radio24 sulla vicenda Aldrovandi. Queste le parole choc del parlamentare Pdl a La Zanzara: “La sentenza dice che dopo una battaglia di perizie in tribunale c’e’ stata una condanna per omicidio colposo. Nessuna tortura, Aldrovandi non e’ morto per le botte, non e’ stato massacrato. I poliziotti hanno avuto una condanna che non e’ neppure assimilabile a quella di Grillo che ha accoppato padre, madre e un figlio uscendo di strada con il fuoristrada, ma non e’ mai andato in carcere. Per omicidio colposo, cioa’ negligenza e imprudenza, non va in carcere nessuno”.


Patrizia Moretti: "Querelo Giovanardi, è uno sciacallo"  

‘’Giovanardi non fa che insultarci da otto anni. E’ uno sciacallo che mente sapendo di mentire. Dice che il sangue di Federico non e’ vero. Lo querelo e tutti i danni li devolvo all’Associazione Federico Aldrovandi. Spero che anche Ilaria lo quereli per le offese a Stefano Cucchi’’. La madre di Federico, Patrizia Moretti, lo annuncia su Facebook.