Si sono intrufolati attraverso un lucernario e hanno fatto man bassa di cellulari, tablet e materiale tecnologico. Il bottino del furto messo a segno da un gruppo di ladri acrobati nella notte tra ieri e mercoledì nel magazzino del’Ipercoop il Castello è ancora in fase di quantificazione ma ha tutta l’aria di essere ingente. Sull’accaduto stanno indagando gli agenti della polizia di Stato, intervenuti sul posto prima con le volanti e poi con gli investigatori della squadra mobile. Quel che è certo è che i responsabili del raid non erano dei principianti. Sono infatti riusciti a entrare ‘dribblando’ l’antifurto nebbiogeno e l’allarme, scattato quest’ultimo soltanto quando hanno lasciato l’edificio carichi di refurtiva.
Ma torniamo indietro fino all’altra notte. I ladri acrobati hanno raggiunto il tetto dello stabile e hanno aperto un lucernario utilizzato per la fuoriuscita dei fumi. Hanno forzato una grata a protezione del passaggio e si sono calati all’interno del magazzino passando per un soppalco. A quel punto hanno raggiunto la ‘gabbia’ di metallo nella quale erano custoditi i prodotti elettronici. Con delle grosse cesoie (ritrovate in seguito dalla polizia) hanno tagliato la griglia protettiva e si sono impossessati di alcuni borsoni contenenti tablet e cellulari di ultima generazione. Ad accorgersi del furto, ieri mattina, sono stati i dipendenti del centro commerciale che hanno subito chiamato il 113.
f. m.